

“Stamane l’inaugurazione del nuovo Ospedale di comunità in provincia di Padova realizzato ristrutturando il settimo piano del Pietro Cosma di Camposampiero. Si tratta di una struttura che sarà un punto di riferimento importante per la salute dei cittadini dell’Alta Padovana, soprattutto per le fasce sociali più deboli della nostra popolazione e per le persone più fragili delle nostre comunità come anziani, le nostre mamme e i nostri papà. Parliamo di finanziamenti del PNRR (oltre 2,1 milioni di euro) che sono stati messi a terra nei territori portando così a benefici concreti per i cittadini e le comunità coinvolte. Grazie alle risorse dall’Europa abbiamo oggi la possibilità di rafforzare il nostro Sistema sanitario nazionale. Qualche giorno fa, è stato pubblicato un importante studio dell’Ufficio parlamentare di Bilancio: il Veneto, grazie all’impegno della Giunta regionale, è una delle regioni con le migliori performance di spesa (23% rispetto alla media nazionale del 14%). Quindi sì siamo avanti per quanto riguarda l’avanzamento dei progetti, ma persistono criticità legate al personale sanitario e alla piena attivazione dei servizi. Il rischio è che una volta aperte le nuove strutture sanitarie, come Case di comunità e Ospedali di comunità, queste strutture restino vuote per la grave carenza di personale, tema su cui da anni pongo con forza l’attenzione e che dobbiamo affrontare tutti insieme in maniera sinergica”. Lo afferma il senatore e presidente dell’Unione di Centro, Antonio De Poli che stamane ha preso parte all’inaugurazione del nuovo Ospedale di Comunità di Camposampiero (Padova).