“Le cifre sulle carenze dei medici in Veneto sono emblematiche: mancano 1300 medici e chirurghi. E’ preoccupante ed ancora più rilevante se si pensa che questo dato potrebbe peggiorare. Quale sarà l’impatto che quota 100 avrà sui medici ospedalieri? Quanti professionisti usciranno dal lavoro e andranno verso il pensionamento? A queste domande bisogna dare una risposta se vogliamo salvare la sostenibilità del nostro Servizio sanitario nazionale che è un’eccellenza che oggi tra l’altro compie 40 anni dalla sua istituzione: Lo afferma Antonio De Poli, senatore Udc, che commentando la lettera del direttore regionale della Sanità veneta Mantoan al sindacato dei medici Cimo, aggiunge: “Occorre incrementare le risorse per le borse
Dei medici specializzandi. È l’ultima chiamata per salvare il Ssn dal rischio di un suo indebolimento”.