Roma, 3 ott. (askanews) – “La questione posta oggi al festival delle Regioni dal presidente Zaia è di sicuro interesse: la carenza di medici è il tallone d’Achille del nostro sistema sanitario. Oggi la nostra priorità è migliorare le retribuzioni, sbloccare il turn over per consentire alle Regioni di assumere nuovo personale e, dall’altro lato, bloccare – come sta iniziando a fare il Centrodestra al Governo – il fenomeno dei gettonisti. E’ essenziale risolvere la questione della carenza rendendo più attrattiva le professioni sanitarie dal punto di vista economico nel settore pubblico”. Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli commentando le dichiarazioni rese dal Governatore Luca Zaia al festival delle Regioni, a Torino, in materia di sanità. “In Senato nel Decreto Milleproroghe – continua De Poli – abbiamo approvato un emendamento da me sostenuto che consente a medici di famiglia e pediatri di andare in pensione a 72 anni. E’ un’opzione volontaria – chiarisce De Poli – : è una facoltà su richiesta del medico interessato.- Si tratta di una prima risposta per contrastare le carenze di organico nella sanità pubblica e garantire assistenza ai nostri Cittadini. Quindi condivido la proposta del presidente Zaia: bisogna trovare misure pratiche per rispondere all’emergenza ma, al tempo stesso, occorre individuare soluzioni strutturali al problema della carenza dei medici”, conclude De Poli. Pol-Afe 20231003T174935Z