I provvedimenti varati in Consiglio dei Ministri oggi rappresentano un passo in avanti importante verso la razionalizzazione e l’efficientamento dei tempi delle liste d’attesa. Una risposta concreta per milioni di cittadini italiani e una promessa mantenuta da parte del centrodestra: attraverso l’abolizione del tetto di spesa per il personale sanitario a partire dal 2025, grazie agli incentivi agli operatori impegnati nella riduzione delle liste d’attesa, al divieto di chiudere le prenotazioni e alla garanzia delle prestazioni anche in intramoenia se non si rispettano i tempi massimi previsti, aumenteranno i livelli e i numeri delle prestazioni attese su tutto il territorio nazionale e si taglieranno i tempi. I cittadini inoltre potranno avvalersi del registro nazionale per le segnalazioni grazie al quale potranno indicare se ci sono disservizi sulle prestazioni richieste.
I servizi saranno erogati anche sabato e domenica e si implementerà la sinergia tra pubblico e privato convenzionato, nell’ottica della trasparenza e dell’efficientamento delle risorse. Il Governo, ancora una volta, sta dimostrando di essere capace di dare risposte immediate ai cittadini laddove per troppi anni il centrosinistra si è limitato a mantenere lo status quo”: lo dichiara in una nota il senatore questore dell’Udc Antonio De Poli.