Scioperi: De Poli (Udc), su politica estera non si può fare propaganda, appello a forze politiche per toni più pacati ed equilibrati

A Padova sono stati usati lacrimogeni e idranti per fermare i manifestanti che cercavano di raggiungere l’Interporto. Fortunatamente, non ci sono stati contatti fra le forze di polizia (che ringrazio) e i manifestanti. A Venezia e Treviso la partecipazione ai cortei è avvenuta senza incidenti o momenti di tensione. In questa giornata di scioperi e proteste, in tutta Italia, abbiamo il dovere di richiamare tutti ad un grande senso di responsabilità. Le proteste in una democrazia sono legittime, se ovviamente non sfociano nella violenza fisica o verbale. La politica ha un compito nobile: di fronte a un tema così grande come la pace servono toni più pacati ed equilibrati. C’è bisogno di più di responsabilità: sulla politica estera non ha senso fare propaganda. Lancio un appello a tutte le forze politiche affinché si lavori nella stessa direzione, per una pace giusta e duratura in Medio Oriente, a favore di palestinesi e di israeliani, senza inutili e peraltro pericolose strumentalizzazioni. Così il senatore UDC e segretario nazionale del partito, Antonio De Poli.