Roma, 14 set. (LaPresse) – “Come ha detto il presidente Mattarella, in visita oggi pomeriggio a Vo’ Euganeo, la scuola è prima di tutto socialità. Tante rinunce ci hanno aiutato a salvare le vite delle persone. Per le persone con disabilità queste rinunce sono state ancora più pesanti e gravose: le famiglie non possono essere abbandonate. Una scuola all’altezza di un Paese civile è una scuola inclusiva! La carenza degli insegnanti di sostegno è un nodo che va fronteggiato e risolto! Questa crisi ci insegni a includere chi, oggi, è ancora purtroppo ai margini della nostra società e ha sofferto più degli altri!”. Lo afferma il senatore Antonio De Poli (Fi-Udc) commentando le parole pronunciate dal Capo dello Stato, Sergio Mattarella, in visita a Vo’ Euganeo, in occasione dell’apertura del nuovo anno scolastico.