“A Vo’, il primo Comune che ha registrato il primo decesso per Covid lo scorso febbraio, nel paese-simbolo dell’epidemia, si riaprono i cancelli della scuola per l’infanzia ‘Gianni Rodari’. Quella stessa scuola che, quando Vo’ fu dichiarata zona rossa, ospitò il centro prelievi della Croce Rossa dove vennero svolti i tamponi a tutta la popolazione locale, nell’ambito di uno studio epidemiologico che ha fatto scuola a livello nazionale e internazionale, oggi si riparte! Si riparte con il suono della campanella, i bimbi in coda con le mascherine che si fanno controllare la temperatura all’ingresso e si ricomincia con quella normalità che tutti auspicavamo. La ripartenza di Vo’ è un grande esempio, un segnale di fiducia che, dal Veneto, deve ‘contagiare’ tutta l’Italia”: Lo scrive in un post su Facebook il senatore Antonio De Poli (Fi-Udc) che aggiunge: “Quei mesi terribili, però, non possiamo dimenticarli. Il prossimo 14 Settembre la comunità di Vo’, guidata dal sindaco Giuliano Martini, accoglierà in visita il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. Sarà un onore accogliere il Capo dello Stato per l’inaugurazione del nuovo anno scolastico e sarà importante cogliere questa occasione per accendere i riflettori su Vo’ e su un territorio come quello dei Colli Euganei che, con grande difficoltà, sta cercando di ripartire: servono misure di sostegno alle aziende per rilanciare il made in e ristabilire un’immagine positiva dell’Italia e del Veneto all’estero. C’è bisogno di fiducia e sostegno, anche da parte delle istituzioni affinché le comunità che, ieri, hanno affrontato l’epidemia prima di tutti possano tornare del tutto alla normalità, a crescere e a credere nel futuro”.
Scuola: De Poli (Fi-Udc), da Vo’ che riparte segnale di fiducia per l’Italia, serve sostegno da parte istituzioni
