(ANSA) – ROMA, 03 SET – “Riparte la scuola (forse) ma non per tutti, di certo. L’inclusione degli alunni con disabilità è un tema che questo Governo sta ignorando. Come ha denunciato, nei giorni scorsi, il presidente di ParlAutismo Rosi Pennino su Il Giornale.it, 5.000 famiglie nelle quali ci sono bambini e ragazzi affetti da autismo sono senza risposte. Non ci sono certezze sui servizi di assistenza necessari per questi ragazzi. Questa è la scuola che vogliamo? No, di certo. Parliamo di studenti che hanno bisogno di insegnanti di sostegno e a cui non si può negare il diritto all’istruzione”. Così in un post su Facebook il senatore Antonio De Poli (Fi-UDC). “Le istituzioni devono dare risposte chiare e certe ai cittadini e alle famiglie. Dirigenti scolastici e insegnanti fanno un lavoro straordinario e non è pensabile di scaricare su di loro le responsabilità. Il diritto allo studio è previsto dall’art. 34 della nostra Costituzione che sancisce un principio sacrosanto: la scuola è aperta a tutti. Al Governo e al ministro dell’Istruzione Lucia Azzolina chiedo di intervenire ponendo fine a questa situazione incresciosa che danneggia le persone più fragili e più deboli”. (ANSA). IRA – COM 03-SET-20 16:
Scuola: De Poli, governo pensi a famiglie ragazzi autistici
