(ANSA) – VENEZIA, 29 LUG – “Sulla scuola, purtroppo, ad oggi,
non possiamo non riscontrare una mancanza di programmazione che
ci preoccupa e rischia di lasciare nell’incertezza le Regioni.
Il nostro obiettivo, condiviso con il Governo, è di ritornare in
classe, dunque in presenza, e archiviare l’esperienza della
didattica a distanza. Vanno sciolti alcuni nodi come il
trasporto pubblico locale. Se la didattica in presenza sarà al
100%, come si spera, come possiamo pensare di mantenere la
capienza nei trasporti pubblici all’80%? E, soprattutto, se tale
capienza sarà confermata, dove sono le risorse per il
potenziamento dei bus scolastici?”. Lo chiede il senatore Udc
Antonio De Poli che aggiunge: “La scuola riapre tra 5 settimane
e non vorrei che, a distanza di più di un anno dalla pandemia,
ci ritrovassimo con gli stessi problemi di sempre, ovvero
trasporti pubblici insufficienti e spazi inadeguati per
rispettare il distanziamento sociale. Condivido le
preoccupazioni espresse dall’assessore ai Trasporti della
Regione Veneto, Elisa De Berti. E’ tempo di dare certezze alle
Regioni”. (ANSA).