(ANSA) – ROMA, 19 MAR – “Al Governo chiediamo di riaprire gli asili nido e le scuole. La scelta di chiudere tali istituti ricade sulle spalle delle famiglie. Siamo ben consapevoli dell’emergenza pandemica. Noi chiediamo il rispetto delle regole e di tutti protocolli affinché si possa ripartire in sicurezza. Presenterò un’interrogazione parlamentare, in Senato, indirizzata al ministro della Famiglia, Elena Bonetti, e al ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, per far presente una situazione molto difficile: a differenza che a marzo-aprile 2020, quando era in vigore il lockdown totale, i genitori continuano a lavorare e, per molti quindi, è materialmente impossibile conciliare il lavoro con la necessità di occuparsi dei propri figli a casa”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli. “I bambini, in questo contesto, soprattutto i più piccoli, quindi penso appunto ad asili nido ed elementari-medie, hanno bisogni educativi che non possono essere ignorati. La DAD (Didattica a distanza) va bene in una situazione di emergenza ma non può essere la soluzione: bisogna tornare in classe. La scuola è un servizio pubblico essenziale e quindi va riaperta in presenza. Fra l’altro, non possiamo e non dobbiamo dimenticare – continua ancora De Poli – i problemi riscontrati dagli alunni con disabilità che hanno bisogni educativi speciali e necessitano di un contatto diretto e costante con i loro insegnanti e compagni”, conclude De Poli. (ANSA). IR