La questione delle carenze di organico nella scuola finisce in Parlamento: ad accendere i riflettori, dopo l’allarme dei sindacati e le richieste al Direttore scolastico regionale Beltrame, è’ il senatore Antonio De Poli (Udc) che annuncia un’interrogazione parlamentare al ministro dell’istruzione Valeria Fedeli “per evitare uno stallo che impedirebbe, come lo scorso anno, la normale ripresa del scuola”. “Accolgo le richieste dei sindacati che, alla vigilia del nuovo anno scolastico, sono preoccupati per i numeri del Veneto: mancano 122 dirigenti amministrativi per i quali non si fa un concorso dal 2000 , 450 tra assistenti tecnici amministrativi e collaboratori scolastici, 1500 insegnanti di sostegno senza contare che manca un terzo dei presidi necessari per le nostre scuole. Entro fine agosto sappiamo che il ministro Fedeli aveva promesso un bando per 2000 nuovi presidi. Scriverò al titolare del Ministero della pubblica istruzione affinché dia seguito, nel più breve tempo possibile considerando che manca un mese all’apertura delle scuole, al concorso sui presidi e si impegni a verificare attentamente le esigenze territoriali della nostra regione valutando la ridefinizione degli organici in questione. È’ fondamentale che tutto sia pronto in tempo debito: non si arrivi, come lo scorso anno, ad anno scolastico iniziato con carenze di organico (mancavano 468 insegnanti) che impedivano di fatto il normale svolgimento delle attività didattiche”.