Scuola: De Poli (Udc), crocifisso non si tocca, con scusa laicità ci diranno di pregare in silenzio?

 

“Il Crocifisso non si tocca! Siamo stupiti negativamente dal fatto che per l’ennesima volta un ministro strumentalizzi un simbolo che appartiene a tutti e non può diventare motivo di divisione. E’ assurdo pensare di rimuovere i crocifissi e mettere al loro posto cartine e mappamondi. Con la scusa della laicità un giorno forse ci vieteranno di pregare? O di pregare in silenzio? Credo che sia un’uscita infelice e poco istituzionale, oltre che diseducativa per i nostri ragazzi”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli.