Roma, 13 apr. (LaPresse) – “E’ un episodio grave e vergognoso su cui va fatta piena chiarezza”. Così il senatore Udc Antonio De Poli definisce quanto avvenuto a Verona, dove una studentessa è stata costretta a sostenere un’interrogazione con una benda sugli occhi. “Siamo convinti che, al di là del caso specifico su cui è indispensabile che le autorità competenti facciano le verifiche necessarie, tutto ciò ci fa capire che la scuola non può ridursi a uno schermo. La scuola è molto di più. Bisogna assicurare le lezioni in classe, in presenza, per consentire ai nostri ragazzi di crescere insieme”