Cari amici,
in Senato, come alcuni di Voi sanno, svolgo il ruolo di Senatore Questore.
Questa settimana, in Aula, abbiamo presentato i risultati sul Bilancio interno di Palazzo Madama. E’ stata l’occasione (anche con una certa emozione) per trarre un bilancio di un lavoro che ho svolto in questi anni.
I numeri del BILANCIO VIRTUOSO DEL SENATO DELLA REPUBBLICA sono una realtà tangibile e concreta.
NEGLI ULTIMI 12 ANNI, grazie a una seria e parsimoniosa opera di razionalizzazione della spesa, a 360 gradi, ABBIAMO CONSEGUITO IMPORTANTI RISPARMI: 397,3 MILIONI COMPLESSIVAMENTE.
Quest’anno, nel 2023, abbiamo ottenuto risparmi pari complessivamente a 31,6 milioni rispetto allo scorso anno: è una cifra che si compone, da una parte, dai 21,6 milioni di minore dotazione da parte dello Stato e, dall’altra parte, dai risparmi ulteriori pari a 10 milioni.
Sono cifre, ma dietro queste cifre c’è una gestione virtuosa della macchina amministrativa.
In questi anni stiamo portando avanti un ragionamento strutturale: nonostante i risparmi, abbiamo continuato a investire per migliorare la nostra Istituzione, che è la culla della democrazia per i nostri Cittadini.
Questo vuol dire QUALIFICARE LA SPESA.
Andare oltre la logica dei tagli fini a se stessi, perché – cari colleghi – i tagli fini a se stessi non hanno dietro una strategia, un pensiero o una visione.
Fare questo invece fa la differenza!
IL SENATO È, OGGI, UN ESEMPIO DI BUONA AMMINISTRAZIONE.
Lo si evince da diversi elementi di cui io farò un excursus veloce per ragioni di tempo.
Le procedure di gara (di rilevanza comunitaria), in Senato, sono effettuate ricorrendo alla piattaforma elettronica (Consip) – che la nostra Amministrazione ha contribuito a testare nell’ambito di un progetto pilota – : tutto ciò conferma, ancora una volta, l’attenzione della nostra Istituzione per l’evoluzione dei processi grazie all’applicazione delle nuove tecnologie.
La nostra macchina amministrativa, dunque, ha dimostrato di essere al passo coi tempi, innovativa e virtuosa.
Nella dialettica con gli operatori economici per l’approvvigionamento di beni e servizi, ci siamo sempre mossi ispirandoci AI PRINCIPI DI TRASPARENZA, ECONOMICITÀ ED EFFICACIA DELL’AZIONE AMMINISTRATIVA.
Lo dimostra l’ASSENZA TOTALE DI CONTENZIOSI per tutti gli affidamenti previsti.
LA VIRTUOSITÀ DELLA MACCHINA AMMINISTRATIVA è confermata da un altro dato positivo: IL SENATO HA PAGATO, NEL 2023, LE FATTURE AI FORNITORI ENTRO 30 GIORNI.
Vorrei fare un breve cenno alle attività per LA RIMOZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE. E’ questo un segnale concreto che anche le nostre Istituzioni sono chiamate a dare, per ricordare l’importanza dell’inclusione sociale.
Il Senato della Repubblica, da anni, si contraddistingue per il suo impegno sul fronte delle POLITICHE GREEN. Nei nostri Palazzi c’è un utilizzo responsabile delle risorse energetiche: penso alla adozione diffusa di lampade a basso consumo, di ultima generazione, in tutti i locali.
Sul fronte dell’efficienza energetica, il nostro impianto fotovoltaico presso il Centro Logistico di via del Trullo: in 10 anni l’impianto del Trullo ha generato oltre 2000 Megawatt di energia.
LE NUOVE TECNOLOGIE possono e debbono MIGLIORARE I PROCESSI.
Non solo quelli produttivi delle aziende, ma anche I PROCESSI interni alle nostre strutture che, grazie al mondo 4.0 o 5.0, POSSONO ESSERE RESI PIÙ VELOCI, EFFICIENTI E PERFORMANTI.
Il Senato ha investito molto negli anni passati sul Digitale.
Abbiamo lavorato ALL’IMPLEMENTAZIONE DELLA WEB TV DEL SENATO (passando in questa Legislatura da 7 a 8 canali in contemporanea) assolvendo ad un compito rilevante in termini di pubblicità dei lavori e di trasparenza.
1200 eventi in diretta streaming in questo primo anno di Legislatura: tutte le sedute dell’Aula, oltre 370 delle Commissioni, più di 650 eventi live.
Oggi il canale You Tube di Palazzo Madama conta 50.000 iscritti e ha totalizzato 1 mln di visualizzazione negli ultimi 12 mesi.
Il DIGITALE, dunque, è AL SERVIZIO DELLA DEMOCRAZIA.
Il Senato si è dotato di tecnologie di virtualizzazione: i cosiddetti desktop virtuali grazie alle tecnologie Cloud.
IL NOSTRO È UN PARLAMENTO SEMPRE PIÙ 5.0.
GRAZIE ALL’INTRODUZIONE DI QUESTE INFRASTRUTTURE INFORMATICHE, abbiamo realizzato in questi ANNI UN RISPARMIO DI 20 MILIONI DI EURO DAL 2016 AD OGGI.
E, ancora, abbiamo introdotto la App Tabulas (disponibile per iOS e Android), che consente ai Senatori di accedere in tempo reale ai documenti parlamentari; la App Senato media per consultare agenzie di stampa e quotidiani e riviste.
Abbiamo dato impulso – attraverso la realizzazione di nuove procedure e sistemi – alla presentazione in digitale degli atti parlamentari, in modo particolare degli emendamenti.
L’obiettivo è snellire le procedure.
Quindi semplificare il lavoro.
E, ancora, l’impiego delle video conferenze: oltre 2500 video meeting per un totale di 18.000 ore di video conferenza.
Per beneficiare delle potenzialità della Rete è essenziale, come è ovvio, investire sulla CONNETTIVITÀ: oggi la rete Wi-Fi dispone di 329 access points: abbiamo un numero di circa 4000 dispositivi complessivamente abilitati a connettersi.
Quindi L’INNOVAZIONE COME VALORE AGGIUNTO.
E’ il nostro compito.
Spendere al meglio le risorse, per raggiungere i target previsti.
Come per le aziende private, anche la nostra Istituzione segue lo stesso “metodo”.
Tutto ciò vuol dire, come dicevamo all’inizio, vuol dire OTTIMIZZARE LA SPESA.
Concludo con un ringraziamento di cuore e non retorico all’Amministrazione, al Segretario Generale Dottoressa Elisabetta Serafin, ai vicesegretari generali Federico Toniato e Alfonso Sandomenico, ai Direttori dei servizi, al Dott. Marini , alle forze dell’ordine e di polizia (Polizia, Carabinieri, Vigili del fuoco), a tutto il Personale e agli Assistenti parlamentari che, ogni giorno, lavorando al massimo delle proprie potenzialità, con dedizione e spirito di servizio, per rendere sempre più efficiente la nostra Istituzione.
Antonio
INTERVISTA
RAI GR PARLAMENTO
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