“Il Senato, in questi primi 2 anni di Legislatura, ha registrato 20 milioni di risparmi. E’ un dato in linea con un percorso che abbiamo intrapreso negli anni scorsi:429 milioni di risparmi dal 2012 ad oggi. Si tratta di una razionalizzazione della spesa che ha investito la nostra macchina amministrativa, a 360 gradi. Lo dimostra il fatto, ad esempio, che il rapporto tra la spesa effettiva del Senato e il bilancio dello Stato prosegua il suo trend decrescente. L’anno scorso tale rapporto era 0,045, quest’anno siamo scesi a 0,041. In altre parole, ogni 100 euro spesi dallo Stato, il Senato spende 4 centesimi. Inoltre, per quanto riguarda le indennità parlamentari e le competenze accessorie si stima un’economia di spesa pari a 100,7 milioni di euro rispetto alla dinamica tendenziale, proseguendo nel suo trend virtuoso. Altro numero positivo: nonostante le recenti assunzioni se guardiamo all’arco temporale 2011-2023, registriamo un contenimento della spesa per le retribuzioni del personale pari al 20,23% rispetto al 2011”. Così il senatore Questore Antonio De Poli, intervenendo in Aula sul bilancio interno del Senato.