È stato pubblicato il bando 2023 / 2024 per il Servizio Civile Digitale, finalizzato alla selezione di 4.629 operatori volontari.
Il bando si rivolge a giovani tra i 18 e 28 anni, da impiegare in 213 progetti che verranno attivati su tutto il territorio nazionale, dal nord al centro e sud Italia. Per i candidati selezionati è previsto un assegno mensile di € 507,30.
Le domande di ammissione devono essere presentate entro il 28 settembre 2023. Vediamo insieme tutte le informazioni relative alla procedura selettiva, requisiti richiesti, come candidarsi e il bando da scaricare.
E’ stato indetto il Bando volto a selezionare 4.629 giovani tra i 18 e 28 anni, da impiegare in 213 progetti, afferenti a 76 programmi di intervento di Servizio civile digitale da realizzarsi in Italia.
L’elenco dei progetti di Servizio Civile Universale è disponibile in questa pagina. Se si clicca solo sul tasto “Cerca” si ottiene l’elenco completo, mentre per ricerche mirate è possibile selezionare i valori delle voci di proprio interesse.
Dopo aver selezionato il progetto d’interesse, bisognerà quindi consultare la home page del sito dell’ente che presenta il progetto. Qui è pubblicata, infatti, la scheda contenente gli elementi essenziali della proposta.
REQUISITI SERVIZIO CIVILE DIGITALE
Per partecipare alla selezione di 4629 operatori volontari nell’ambito del Servizio Civile Digitale 2023 2024 sono richiesti i requisiti di seguito elencati:
- cittadinanza italiana oppure di uno degli altri Stati membri dell’Unione Europea oppure di un Paese extra Unione Europea purché regolarmente soggiornanti in Italia;
- aver compiuto il diciottesimo anno di età e non aver superato il ventottesimo anno di età (28 anni e 364 giorni) alla data di presentazione della domanda;
- assenza di condanna, anche non definitiva, alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo oppure ad una pena, anche di entità inferiore, per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, oppure per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.
Possono inoltre fare domanda i giovani che:
- a causa degli effetti delle situazioni di rischio legate all’emergenza epidemiologica da Covid-19 e/o legate alla sicurezza di alcuni Paesi esteri di destinazione abbiano interrotto il servizio o volontariamente o perché il progetto in cui erano impegnati è stato definitivamente interrotto dall’ente, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
- abbiano interrotto il Servizio civile a conclusione di un procedimento sanzionatorio a carico dell’ente che ha causato la revoca del progetto, oppure a causa di chiusura del progetto o della sede di attuazione su richiesta motivata dell’ente, a condizione che, in tutti i casi, il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
- abbiano interrotto il Servizio civile universale a causa del superamento dei giorni di malattia previsti, a condizione che il periodo del servizio prestato non sia stato superiore a sei mesi;
- abbiano già prestato servizio in un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” a condizione di aver regolarmente concluso il servizio;
- nel corso del 2021 siano stati avviati in servizio per la partecipazione ad un progetto finanziato dal PON-IOG “Garanzia Giovani” e successivamente, a seguito di verifiche effettuate dal Dipartimento, esclusi per mancanza del possesso dei requisiti aggiuntivi;
- abbiano già svolto il Servizio civile nell’ambito del progetto sperimentale europeo International Volunteering Opportunities for All o nell’ambito dei progetti per i Corpi civili di pace;
- abbiano già svolto il “Servizio civile regionale” ossia un servizio istituito con una legge regionale o di una provincia autonoma.
SOGGETTI ESCLUSI
Non possono partecipare alla selezione i giovani che:
- appartengano ai corpi militari e alle forze di polizia;
- intrattengano, all’atto della pubblicazione del presente bando, con l’ente titolare del progetto rapporti di lavoro/di collaborazione retribuita a qualunque titolo, oppure abbiano avuto tali rapporti di durata superiore a tre mesi nei 12 mesi precedenti la data di pubblicazione del bando; in tali fattispecie sono ricompresi anche gli stage retribuiti;
- abbiano già prestato o stiano prestando servizio civile nazionale o universale, oppure abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista, salvo quanto previsto nei capoversi successivi.
RISERVE E TUTORAGGIO
Si segnala che per alcuni progetti è prevista una riserva di posti a favore di giovani con minori opportunità. Nello specifico, si tratta di ragazzi con disabilità, bassa scolarizzazione, difficoltà economiche, care leavers e giovani con temporanea fragilità personale e sociale. In altri progetti, inoltre, ci sarà un periodo di tutoraggio da 1 a 3 mesi. Le informazioni al riguardo sono disponibili sia nelle schede di sintesi dei progetti di cui all’articolo 4 del bando, sia nella piattaforma DOL per la presentazione delle candidature.
SCELTA DEI PROGETTI
I candidati sono invitati a leggere il dettaglio dei progetti sui siti degli enti titolari sui quali sarà pubblicata oltre all’elenco dei progetti di propria competenza, anche una scheda sintetica per ciascun progetto, in modo da fornire ai giovani tutti gli elementi utili a compiere la miglior scelta. Ciascun ente provvede inoltre a pubblicare sulla home page del proprio sito internet il link alla piattaforma Domanda On Line (piattaforma DOL) attraverso la quale dovrà essere compilata e presentata la domanda di partecipazione.
DURATA DEI PROGETTI
I progetti hanno una durata di 12 mesi, con un orario di servizio pari a 25 ore settimanali oppure con un monte ore annuo di 1.145 ore, articolato su cinque o sei giorni a settimana.
L’avvio in servizio degli operatori volontari impiegati nei progetti avverrà entro il 28 dicembre 2023.
SELEZIONE
La selezione dei candidati è effettuata dall’ente titolare del progetto prescelto, mediante apposite Commissioni di valutazione degli eventuali titoli e delle esperienze curriculari maturate e dichiarate in sede di presentazione della candidatura. A seguito della valutazione dei titoli e delle esperienze curriculari, i candidati sosterranno un colloquio orale.
Qualora non ci fossero le condizioni per svolgere le prove in presenza e il sistema accreditato non richieda lo svolgimento esclusivamente in tale modalità, i colloqui potranno essere realizzati dalle Commissioni anche in modalità on-line rispettando le indicazioni del sistema di selezione accreditato.
A fronte di un numero particolarmente elevato di candidati, in via eccezionale, l’ente potrà procedere alla valutazione dei titoli e delle esperienze curriculari dopo lo svolgimento della prova orale, con l’obiettivo di ridurre i tempi di selezione.
Per ogni altra indicazione si rimanda alla lettura del bando disponibile a fine articolo.
ASSEGNO MENSILE E RIMBORSI
Ai giovani che saranno selezionati verrà corrisposto un assegno mensile per lo svolgimento del servizio pari ad € 507,30. Questo importo è già quello definitivo previsto per il 2023 – 2024 ed incrementato con l’adeguamento in base alla variazione dell’indice dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati (FOI) accertata dall’ISTAT, che avviene ogni 2 anni, come spiegato nella guida sullo stipendio per il Servizio Civile.
Nel caso in cui l’operatore risieda in un Comune diverso da quello in cui viene realizzato il progetto, ha diritto anche al rimborso delle spese del solo viaggio iniziale per il raggiungimento della sede del progetto (aereo, treno, pullman, traghetto, purché risulti il mezzo più economico). Analogamente, ha diritto al rimborso delle spese per il raggiungimento del luogo di residenza una volta terminato il servizio.
ATTESTATO SERVIZIO CIVILE
Al termine del servizio, l’Ente attuatore del progetto rilascerà un attestato o certificazione di riconoscimento e valorizzazione delle competenze. Inoltre ai candidati sarà rilasciato l’attestato di espletamento del Servizio civile.
Infine, per il Servizio civile digitale, il Dipartimento per le politiche giovanili e il Servizio civile universale e il Dipartimento per la trasformazione digitale attiveranno anche un percorso di certificazione delle competenze digitali per ciascun operatore volontario.
DOMANDA DI PARTECIPAZIONE
La domanda di partecipazione al servizio civile digitale 2023 2024 dovrà essere indirizzata all’ente titolare del progetto prescelto, esclusivamente per via telematica entro le ore 14.00 del 28 settembre 2023, attraverso la piattaforma DOL raggiungibile a questa pagina. I cittadini italiani residenti in Italia o all’estero per accedere alla piattaforma possono autenticarsi mediante SPID.
I cittadini di Paesi appartenenti all’Unione europea e gli stranieri regolarmente soggiornanti in Italia, se privi di SPID, potranno accedere ai servizi della piattaforma DOL attraverso apposite credenziali da richiedere al Dipartimento, secondo una procedura disponibile sulla home page della medesima piattaforma.
BANDO SERVIZIO CIVILE DIGITALE 2023 2024
Per maggiori informazioni, gli interessati a partecipare al Servizio Civile Digitale 2023 2024 sono invitati a consultare il BANDO pubblicato sul sito del Dipartimento per le Politiche Giovanili e Servizio Civile Universale in questa pagina, dove trovate inoltre allegati l’elenco dei progetti.