“Esprimo solidarietà alla comunità ebraica di Venezia e al presidente Paolo Gnignati. Il caso di Schio – dove il Consiglio comunale ha detto no alla proposta di apposizione delle pietre di inciampo per ricordare le vittime dell’olocausto – non ammette giustificazioni o polemiche strumentali. Su certi argomenti, a maggior ragioni sulla memoria di una delle pagine più buie della nostra Storia, bisogna avere il coraggio di non dividersi”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli.