Sostenere imprese e rinnovare misure su gasolio agricolo
(9Colonne) Roma, 13 lug – “Serve un Piano strategico che superi la frammentarietà e affronti il problema dell’emergenza idrica in maniera strutturale. La siccità sta causando perdite economiche soprattutto al comparto dell’agricoltura ma non solo. Al Governo noi oggi chiediamo di fare presto ma anche di fare bene: bisogna sbloccare le procedure e semplificare i percorsi per arrivare alla ristrutturazione degli invasi di uso agricolo e realizzare investimenti a lungo termine sulle infrastrutture irrigue. Al tempo stesso, però, è fondamentale garantire sostegni adeguati alle imprese agricole”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli commentando l’informativa in Parlamento del ministro delle Politiche agricole, Stefano Patuanelli. “L’acqua è un bene pubblico, risorsa chiave per la vita di tutti noi. È materia prima per tutta la filiera produttiva. Sappiamo che il Governo sta adottando un decreto ad hoc per la nomina di un commissario straordinario. Abbiamo il dovere, per mantenere in vita il comparto agroalimentare, di mettere in atto un piano di misure per mitigare gli effetti della siccità. La nostra richiesta concreta al Governo è di inserire, in uno dei prossimi provvedimenti allo studio da parte del Governo, il credito di imposta sui carburanti destinati ai mezzi agricoli. La sua mancata proroga con il Dl Aiuti è stata a nostro avviso un errore. Auspichiamo che questa lacuna venga colmata presto con altri provvedimenti, dando ascolto al grido d’allarme del settore che oggi è in ginocchio”, conclude De Poli