Sicurezza del territorio e ricostruzione, le mie priorità per le Marche!

settembre 22, 2022

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Cari Lettori,

Cari Amici,

ieri si sono svolti i funerali a Pianello di Ostra di 4 delle vittime della recente alluvione che ha colpito alcuni territori delle Marche.

Dobbiamo stringerci intorno alle famiglie di coloro che hanno perso la vita ea quanti stanno soffrendo a causa di questa terribile tragedia.

Al tempo stesso la politica deve trovare risposte immediate ed efficaci per questi territori.

Il monito del Vescovo Monsignor Franco Manenti per la messa in sicurezza del territorio merita la massima attenzione.

La RICOSTRUZIONE DEI TERRITORI colpiti dall’alluvione VIENE PRIMA DI TUTTO.

Dobbiamo fronteggiare il dissesto idrogeologico con la garanzia che i progetti vengano realizzati e non restino solo sulla carta. Per fare questo servono:

PIANO NAZIONALE PER LA SICUREZZA DEI TERRITORI
FONDI ADEGUATI
PROCEDURE VELOCI E SEMPLIFICATE per la realizzazione delle opere

GUARDA QUI.

La scorsa settimana, in Senato, ho subito posto la questione all’attenzione del Governo.

Ho presentato un’interrogazione parlamentare indirizzata al Presidente del Consiglio Mario Draghi e al Ministro dell’Economia, Daniele Franco, chiedendo sostegni economici adeguati per cittadini famiglie e imprese e una moratoria fiscale.

Siamo riusciti, intanto, a ottenere la sospensione dei mutui da parte delle banche.

La novità è prevista dalla circolare dell’ABI (Associazione banche italiane). GUARDA QUI.

L’alluvione ha provocato lutto e dolore.

E’ una tragedia che ha provocato, purtroppo, anche danni enormi al tessuto socio-economico mettendo in ginocchio oltre 2000 imprese nell’Anconetano e nel Pesarese.

Intere zone industriali si sono trovate sott’acqua con macchinari e attrezzature distrutti.
Sono stati colpiti i piccoli artigiani, le imprese del turismo e del terziario, oltre a quell’agricoltura.

Questa eccezionale ondata di maltempo rischia di tramutarsi in un colpo di grazia per per le imprese agricole. Sono andate perse le colture, distrutte le serre, gli impianti di irrigazione , ma anche attrezzature e mezzi agricoli, mentre i pozzi per l’acqua sono pieni di fango. Ho chiesto al Governo in un’interrogazione parlamentare di attivare gli interventi previsti dal Fondo di solidarietà nazionale a beneficio delle aziende agricole coinvolte. GUARDA QUI.

Come ho sottolineato nelle precedenti newsletter, in testa all’agenda politica del CENTRODESTRA c’è il CARO-ENERGIA.

E’ una questione che non ha colori politici.

Il Parlamento europeo lo scorso 14 settembre ha dato il via libera al disaccoppiamento tra costo del gas e costo dell’energia elettrica e ha auspicato un intervento fiscale straordinario sugli extraprofitti.

Considerando che l’aumento del prezzo del gas deriva da speculazioni finanziarie, al Governo in un’interrogazione parlamentare al Presidente Draghi – ho presentato due richieste concrete che possono, a mio avviso, venire incontro alle esigenze dei nostri Cittadini:

DISACCOPPIARE IL COSTO DEL GAS DA QUELLO DELL’ENERGIA ELETTRICA con l’obiettivo di ridurre rapidamente le bollette di luce e gas per famiglie e imprese
MONITORARE L’ATTIVITA’ DI CONTROLLO di Autorità Garante della Concorrenza e del mercato e dell’Autorità di regolazione per Energia reti e ambiente (ARERA) sull’inflazione energetica

Concludo con questa intervista che ho rilasciato qualche giorno fa su TVRS.

In 7 minuti illustro quelle che sono le priorità più importanti per le Marche. Alluvione, caro-energia, infrastrutture, sostegno alle imprese e al lavoro. GUARDA QUI.