Sla: De Poli (Udc), Governo sordo a richieste sociale, serve reintegro immediato fondi

“Nel giorno del solstizio d’estate si celebra la Giornata mondiale per la lotta contro la SLA. 400.000 persone in tutto il mondo, 6.000 in Italia. A queste persone va garantita un’assistenza dignitosa e la speranza della cura con il sostegno alla ricerca scientifica. Su questo punto il Governo, va detto, è stato sordo alle richieste di chi soffre. I tagli al sociale equivalgono a una vera e propria macelleria sociale”. Così il senatore UDC Antonio De Poli che, in occasione della Giornata mondiale per la lotta contro la SLA (Sla Global Day), punta il dito sull’Esecutivo: “I recenti tagli al Fondo delle non autosufficienze (meno 50 milioni) e al Fondo per le politiche sociali (da 313 a 99 milioni), solo parzialmente ricompensati dal reintegro di 100 milioni previsti dalla Manovra, recentemente approvata dal Parlamento – fanno male al sociale. Al Governo continueremo a chiedere – come abbiamo già fatto dal 23 febbraio scorso quando l’intesa Stato-Regioni ha previsto la riduzione dei trasferimenti alle Regioni delle risorse – il reintegro immediato dei fondi. Difendiamo il sociale, no ai tagli operati sulla pelle dei cittadini”.