Questa mattina con il presidente del Senato Maria Elisabetta Casellati ed il ministro dell’interno Luciana Lamorgese mi sono recato a Venezia per un incontrare il sindaco Luigi Brugnaro, per portare la mia solidarietà e far sentire la forte presenza dello Stato.
Abbiamo visionati i danni che l’acqua alta eccezionale ha causato alla città lagunare, in particolare in Piazza ed alla Basilica di San Marco e alla cripta.
Abbiamo verificato al Comitato di ordine e sicurezza quali siano le azioni predisposte per affrontare l’eccezionale alta marea nel centro storico di Venezia.
Infine abbiamo incontrato i ragazzi del Conservatorio di Musica Benedetto Marcello e alcuni giovani volontari che stanno cercando di aiutare la città a rialzarsi.
Questo non è il tempo delle polemiche ma di agire.
Ieri ho lanciato un appello a tutte le forze politiche, in Parlamento, affinché si possa lavorare per far assicurare le risorse necessarie per rifinanziare la Legge speciale per Venezia.
Al Governo ho chiesto risorse adeguate per affrontare l’emergenza ma anche e soprattutto di intervenire in Legge di Bilancio con misure strutturali per realizzare quegli interventi necessari per salvaguardare la Laguna veneziana.
Con un emendamento alla manovra in Senato ho chiesto di finanziare con uno stanziamento complessivo di 150 milioni nel triennio 2020-2022 gli interventi per la salvaguardia di Venezia e le attività di soccorso e assistenza alla popolazione colpita dagli eventi calamitosi che hanno interessato la città di Venezia a novembre 2019.
Le immagini di Venezia stanno facendo il giro del mondo. E’ un tesoro artistico che dobbiamo tutelare.
Il mio auspicio è che dal Governo arrivi un segnale concreto in aiuto della comunità di Venezia e della Laguna. Bisogna rimanere uniti!
Antonio
Ecco alcuni scatti
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