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Sostengo Padova capitale delle malattie rare

marzo 2, 2021

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Cari Amici,

In apertura di questa newsletter il mio pensiero va ai pazienti affetti da MALATTIE RARE.

Domenica scorsa si è celebrato il Rare Disease Day, nel segno dello slogan “Uniamo le forze”. Se è rara una malattia, non altrettanto deve essere il diritto di curarsi. La politica ha il dovere di dare risposte. In Senato HO PRESENTATO UN DISEGNO DI LEGGE SULLE MALATTIE RARE, ad inizio legislatura, con un obiettivo preciso: garantire assistenza ai pazienti, investire sulla ricerca di nuove cure. Per raggiungere certi traguardi, serve l’impegno di tutti. Ci sono battaglie che non hanno colori politici. PADOVA si è candidata a Capitale europea delle malattie rare.
E’ una città che da sempre è in prima linea con strutture sanitarie impegnate nella formazione in questo campo. Il lavoro di chi opera, soprattutto nella ricerca, va valorizzato. Sostengo con forza la candidatura della città patavina! LEGGI QUI

LEGGI IL MIO DISEGNO DI LEGGE.

Qualche giorno fa, sui principali quotidiani, i numeri drammatici della crisi del TURISMO e del comparto TERMALE-

E’ uno dei settori più colpiti dalla crisi.

Nei prossimi giorni, il Governo ha annunciato il cosiddetto “DECRETO SOSTEGNO”, contenente una serie di misure concrete in favore di cittadini, lavoratori e imprese.

E proprio per il comparto del TURISMO E DEI TERMALI ho lanciato una proposta al ministro del Turismo.

Secondo un’audizione Istat dello scorso novembre, infatti, a soffrire maggiormente la crisi ci sono diversi settori tra cui quello delle terme. Servono ristori adeguati e risarcimenti dei costi fissi per le aziende.

Ricordate il cosiddetto Decreto Agosto? Veniva previsto un contributo alle attività economiche delle città d’arte. Chiedo in un’interrogazione parlamentare di estendere tali aiuti anche alle località termali!

E’ UNA PROPOSTA CONCRETA PER LE NOSTRE TERME EUGANEE!

E adesso mi occupo di INFRASTRUTTURE E VIABILITA’.

La partita delle infrastrutture è centrale per il rilancio della nostra economia nel territorio.

Per questo motivo dobbiamo fare RETE per raggiungere alcuni obiettivi: penso al collegamento tra la Statale regionale 308 (Strada del Santo) e la Superstrada Pedemontana Veneta; il completamento della Strada Statale 10 (Ex Sr 10) nella Bassa Padovana; il potenziamento della Sp47 o Strada provinciale Valsugana nell’Alta Padovana.

Bisogna fare sinergia per migliorare la viabilità del VENETO e di tutto il Nordest.

La settimana scorsa ho posto la questione della Strada del Santo sul tavolo del ministro delle Infrastrutture Giovannini.

LEGGI L’INTERROGAZIONE AL MINISTRO.

L’articolo del Mattino di Padova: Pressing sul Governo per la Statale del Santo.

CAPITOLO RECOVERY. INSERIRE L’ALTA VELOCITA’ FERROVIARIA PADOVA BOLOGNA.

I soldi del Recovery dovranno essere utilizzati certamente anche per migliorare l’aspetto infrastrutturale e i collegamenti del Veneto. Al governo chiedo di inserire nel Piano nazionale di Ripresa e Resilienza l’Alta Velocità anche l’Alta velocità sulla linea ferroviaria Padova-Bologna

E’ UN INVESTIMENTO IMPORTANTE PER TUTTO IL VENETO!