Antonio De Poli

Sport e disabili: un binomio vincente

Stamane, in Senato, nella sala stampa Nassirya, si è tenuta la presentazione del progetto Move4Free, alla presenza di Davide Meneghini, consigliere comunale di Padova e testimonial dell’iniziativa e Alessandro Masutti e Carlo Alberto Vicentini, rispettivamente presidente e vicepresidente dell’Associazione Life at Best e ideatori del progetto

Si tratta della prima palestra gratuita per persone disabili in Italia. E’ un progetto che parte da Padova che, nel 2020 sarà capitale europea del volontariato.

E’ il segno che questa città ha a cuore il valore della solidarietà e dell’attenzione alle persone.

Mi auguro che altre città possano “imitare” questa iniziativa con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale a 360 gradi.

In Italia, su un totale di 4 milioni di disabili, 270.000 svolgono attività sportiva: si tratta del 7%, quindi di una fetta importante che rivendica il diritto all’inclusione sociale.

Move4free intende coinvolgere il maggior numero di possibile di strutture fitness nel territorio nazionale.

I centri aderenti riserveranno 4 ore di personal training alla settimana totalmente gratuite.

Il progetto si rivolge, da un lato, ai centri fitness che vorranno aderire al progetto e, dall’altro, a privati e associazioni che si occupano di disabilità.

A settembre pertanto, subito dopo la pausa estiva, presenterò un disegno di legge per la promozione dello sport come strumento di inclusione sociale per le persone con disabilità.

Troppo spesso, in Italia, se sei disabile e vuoi iscriverti in palestra, si apre la strada per una lunga odissea.

Vanno cancellate le barriere architettoniche in primis, ma anche quelle culturali. Bisogna abbattere i muri dei pregiudizi per contrastare le discriminazioni.

Antonio

 

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