Spring School 2025. Laboratorio di futuro, la politica riparte dai giovani

Cari amici,

coinvolgere le nuove generazioni nella vita pubblica è una priorità assoluta. È questa consapevolezza che ha animato la Scuola di Formazione Politica Giovani 2025, che si è svolta questo fine settimana a Gallio, in provincia di Vicenza: un’occasione unica di crescita, confronto e approfondimento per ragazze e ragazzi desiderosi di avvicinarsi alla politica con passione, competenza e consapevolezza. Un momento straordinario in cui ho potuto sentire l’energia che solo i giovani sanno trasmetterti.

Tre giorni intensi di incontri, dibattiti, workshop e testimonianze dirette da parte di amministratori locali, esperti di comunicazione e rappresentanti delle istituzioni. A dare il via ai lavori, il saluto del Presidente del Senato Ignazio La Russa, a sottolineare la rilevanza istituzionale dell’iniziativa al quale si è aggiunto il saluto del Segretario dell’Udc e Presidente della delegazione italiana presso l’Assemblea Parlamentare della Nato Lorenzo Cesa, accompagnati dagli interventi del sindaco di Gallio Marinella Sambugaro e del presidente della Provincia di Vicenza Andrea Nardin.

Uno dei momenti centrali è stato certamente il tavolo del centrodestra veneto, con la partecipazione di Alberto Stefani, Luca De Carlo e Piergiorgio Cortellazzo: un confronto vero, costruttivo, nel quale è emersa una consapevolezza condivisa – per affrontare le sfide future servono generosità, spirito di servizio e capacità di sintesi.

Tra gli interventi più apprezzati, quello dell’ex ministro Angelino Alfano, oggi presidente della Fondazione De Gasperi, che ha offerto ai giovani una riflessione profonda sul ruolo della politica, sui valori democratici e sull’urgenza di riportare la partecipazione giovanile al centro delle istituzioni.

Non solo teoria, ma anche strumenti pratici per chi vuole impegnarsi: Alex Orlowski, esperto internazionale di comunicazione, ha guidato una sessione su social media e reputazione online; Marco Marturano, spin doctor e consulente politico, ha illustrato le dinamiche di una campagna elettorale efficace, con un focus su leadership e public speaking.

La politica ha bisogno di energie nuove, di menti libere e di cuori appassionati. I giovani non sono il futuro, sono il presente. A Gallio abbiamo visto che c’è una generazione pronta a mettersi in gioco. Come UDC e come centrodestra dobbiamo investire su di loro.

Gallio è stata molto più di una scuola: è stata una palestra di futuro, un luogo di ascolto e partecipazione, un laboratorio di idee concrete.

Un messaggio chiaro arriva da questa tre giorni: la buona politica esiste ed è quella che forma, unisce e guarda lontano.

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RE CARLO III E LA REGINA CAMILLA IN VISITA ALLA CAMERA E AL SENATO

Le Loro Maestà, il Re e la Regina del Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Re Carlo III e la Regina Camilla sono stati accolti giovedì, prima a Palazzo Madama e successivamente alla Camera dei Deputati, con i due rami del parlamento riuniti congiuntamente per la cerimonia solenne. Al Senato, come ricordo di questa giornata, è stata consegnata loro dal Presidente del Senato, la campanella dell’Aula. È stato un vero onore incontrarli e testimoniare la fratellanza tra due popoli e due Stati profondamente vicini e uniti.

IL FUTURO DEGLI AGENTI DI ASSICURAZIONE: IL NUOVO RUOLO DELL’INTELLIGENZA ARTIFICIALE NELL’INTERMEDIAZIONE

È stato per me motivo di grande soddisfazione ospitare in Senato, nella prestigiosa Sala Capitolare, il convegno “Il futuro degli agenti di assicurazione: il nuovo ruolo dell’intelligenza artificiale nell’intermediazione”. Un’occasione preziosa per riflettere sul cambiamento in atto: una trasformazione non solo tecnologica, ma culturale, che interpella istituzioni, imprese e professionisti. Grazie ai relatori, agli esperti e ai rappresentanti di ANIA e IVASS per aver contribuito a un confronto di alto livello. L’innovazione deve essere al servizio delle persone: questa è la sfida che ci attende, e che possiamo affrontare solo insieme.

 

CENTRODESTRA VENETO: CONFRONTO COSTRUTTIVO ALLA SPRING SCHOOL.                                          UNITI PER IL FUTURO DELLA REGIONE.

Nel corso della Spring School che si è tenuta a Gallio lo scorso week end, si è svolto un importante momento di confronto tra i rappresentanti delle forze politiche del centrodestra veneto. Insieme a me, al tavolo erano presenti l’onorevole Alberto Stefani (Lega), l’onorevole Silvano Cortellazzo (FI) e il senatore Luca De Carlo (FdI).

Un’occasione preziosa per un dialogo franco, costruttivo, fondato su una comune consapevolezza: il centrodestra ha il dovere di restare unito per affrontare insieme le prossime sfide politiche, a partire dalle elezioni regionali che si terranno in autunno. La nostra responsabilità è prima di tutto nei confronti del Veneto e dei suoi cittadini e per questo gli interessi di parte di ciascun partito devono essere messi in secondo piano. Serve generosità da parte di tutti.

Tutti i partecipanti hanno ribadito con chiarezza che l’unità della coalizione è un valore irrinunciabile e che sarà fondamentale costruire un percorso condiviso, in cui ogni forza politica e ogni territorio possano sentirsi rappresentati.

È emersa con forza la necessità di individuare un candidato politico che sia espressione di continuità amministrativa e, allo stesso tempo, di equilibrio tra le diverse componenti della coalizione. Un equilibrio che dovrà necessariamente tenere conto del ruolo dei territori, veri protagonisti dell’azione amministrativa veneta.

Il presidente Luca Zaia resta una figura centrale: un punto di riferimento simbolico e politico per tutto il centrodestra e per l’intero Veneto, ma è tempo di andare avanti senza disperdere il patrimonio accumulato e con la consapevolezza che possiamo fare ancora di più e meglio.

Dal confronto è emersa una linea chiara: nessuno mette da parte l’esperienza di governo maturata in questi anni. Al contrario, sarà proprio da lì che si dovrà ripartire, con spirito di servizio, responsabilità e visione.

Il Veneto merita un progetto all’altezza della sua storia, e il centrodestra è pronto a costruirlo, unito.

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PARLANO DI NOI

Un confronto nel centrodestra alla Scuola di politica giovani – Mattino di Padova

“L’ANTICO VIAGGIO VERSO IL FUTURO”: XXIII CONVEGNO DEI LICEI CLASSICI EUROPEI

30 anni di Liceo Classico Europeo a Montagnana: un anniversario che ci parla di futuro. Giovedì mattina, al Senato, ho avuto l’onore di celebrare i 30 anni del Liceo Classico Europeo di Montagnana, una realtà educativa nata nei tempi del Trattato di Maastricht, agli albori di un’Europa più unita.  Parlare di educazione europea significa parlare del futuro: crescere giovani capaci di conoscere, rispettare e dialogare con culture diverse è il modo migliore per costruire una società più aperta e consapevole. Ringrazio ANIES, la Provincia di Padova e la dirigente Emanuela Veronese per aver condiviso con me questo importante momento. L’ Educandato Statale San Benedetto è una scuola che sa unire tradizione e innovazione, restando fedele alla sua missione educativa e valoriale.

SUL TERRITORIO

Giovedì a Padova si è celebrato il 173º Anniversario della Fondazione della Polizia di Stato. Un sentito grazie agli uomini e alle donne della Polizia di Stato per il prezioso lavoro svolto sul nostro territorio, a tutela della legalità e delle libertà democratiche. Nel ricordare con commozione chi ha sacrificato la propria vita per il dovere, esprimo i più sinceri auguri a tutti gli appartenenti alla Polizia di Stato e alle loro famiglie, che affrontano ogni giorno, con coraggio e silenziosa forza, rischi e sacrifici.

 

TURISMO: DALLE MARCHE UN MODELLO DI ACCOGLIENZA, QUALITÀ E INNOVAZIONE

Lunedì ho avuto l’onore di partecipare agli Stati Generali del Turismo delle Marche, un momento di confronto importante che ci ha permesso di ragionare insieme sul futuro di un settore strategico per il nostro Paese e fondamentale per il tessuto economico e sociale della nostra regione.

Il turismo è uno dei grandi motori dell’economia italiana e nelle Marche si esprime in tutta la sua ricchezza grazie a una varietà straordinaria di paesaggi, esperienze e opportunità. Mare e montagna, borghi e città d’arte, spiritualità e cammini, tradizioni e sapori autentici: questa terra ha un’identità forte e una bellezza diffusa che la rendono unica nel panorama nazionale.

I numeri lo dimostrano con chiarezza: nel 2023 abbiamo registrato un +7% di presenze straniere e oltre 251 milioni di visitatori complessivi in Italia, un dato che ci conferma quanto il turismo sia un asset sempre più centrale per il futuro del nostro Paese. Le Marche, in questo contesto, hanno tutte le potenzialità per essere protagoniste.

Per cogliere appieno questa opportunità dobbiamo continuare a investire con convinzione nella formazione degli operatori, nella digitalizzazione dell’offerta turistica, nella sostenibilità come leva di competitività, nella valorizzazione dei territori meno conosciuti ma altrettanto affascinanti.

Il turismo del futuro si costruisce insieme, facendo rete tra istituzioni, imprese, associazioni e comunità locali. Serve una visione condivisa, capace di coniugare innovazione e identità, qualità e accessibilità, accoglienza e sviluppo.

Sono convinto che le Marche possano essere un laboratorio di eccellenza per un nuovo modello turistico, inclusivo e sostenibile, che generi valore, crescita e occupazione. Continuiamo su questa strada, con impegno, ascolto e concretezza. Insieme possiamo fare la differenza. GUARDA QUI

Vi ringrazio per l’attenzione

Buon proseguimento,

Antonio

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