Superbonus, la mia battaglia per cittadini e imprese!

Shot of a group of builders assessing progress at a construction site

Cari Amici,

 

da settimane e settimane ricevo tantissime segnalazioni da parte di cittadini famiglie e imprese sulla questione SUPERBONUS 110 e altri bonus dell’edilizia.

Apro con questo argomento che ho deciso di porre all’attenzione del Governo. Solo in Veneto ci sono 400 milioni di euro di crediti fiscali che non sono stati ancora monetizzati attraverso la cessione.

Il principio è semplice: non si possono cambiare le regole in corsa. Dal 2021 ad oggi sono intervenute 7 modifiche normative che hanno cambiato le regole del gioco sul meccanismo della cessione dei crediti. Questa incertezza ha irrigidito banche e istituti di credito

Al Governo chiediamo di porre rimedio al pasticcio legislativo sul Superbonus 110 per scongiurare la paralisi del settore dell’edilizia e di migliaia di imprese (almeno 33.000 secondo alcune stime) che rischiano di chiudere i cantieri e bloccare i lavori!

 

Per questo motivo presenterò un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro dell’Economia Franco. Al Governo chiediamo di modificare l’attuale meccanismo di cessione del credito a tutela delle piccole medie imprese.

Questa è la mia BATTAGLIA PER CITTADINI E IMPRESE.

 

CAPITOLO SICCITA’

Ieri a Palazzo Chigi una riunione tecnica sull’emergenza idrica.

L’emergenza siccità richieste risposte straordinarie: vanno a mio avviso ridefinite le priorità del PNRR ed è doveroso utilizzare le risorse europee per gestire questa emergenza idrica ma anche per sostenere il mondo agricolo.

Se continuerà a non piovere, fra qualche giorno o settimana, i nostri agricoltori dovranno scegliere quali campi irrigare. E chi pagherà tutto questo? Le nostre aziende agricole sono già in ginocchio per il caro-energia e i rincari dei carburanti.

Il Governo deve intervenire a SOSTEGNO DEGLI AGRICOLTORI.

 

Concludo con il TURISMO e i TERMALI.

Le cure termali rappresentano un elemento di benessere, positivo per la salute.

La brutta notizia è che i rimborsi per le cure termali (che sono delle vere e proprie terapie sanitarie) sono rimasti ai livelli di 3 anni fa ma in questi tre anni i costi al contrario sono notevolmente aumentati.

La mia richiesta al ministro della Salute è di aumentare i rimborsi ad hotel e alberghi termali che devono fare i conti a garantire uno stesso servizio ma con costi decisamente maggiori.

Sono indubbi i benefici delle cure termali.

Sono, infatti, diverse le patologie le cui terapie sono convenzionate con il Servizio sanitario nazionale, come previsto dal decreto sui LEA (livelli essenziali di assistenza). Lo sviluppo delle Terme Euganee è centrale per il territorio della Provincia di Padova e per tutto il Veneto.

 

Stiamo parlando del centro termale più grande d’Europa: le cure termali vanno incentivate e promosse, in Italia come all’estero, e dobbiamo lavorare affinché le nostre terme diventino un brand a livello nazionale e internazionale!

 

 

 

Valdagno. 1 posto di Istruttore Amministrativo

Ipab “Comm. A. Michelazzo”, Sossano. 2 posti di infermiere

Azienda Ospedaliera Verona. 1 posto di dietista

Ulss 4 Veneto Orientale. 1 posto di assistente sociale 

Ulss 4 Veneto Orientale. 1 posto di pediatra

Azienda Zero. 21 posti di Collaboratore amministrativo

Vicenza. 1 posto di Collaboratore Cuoco

Vicenza. 1 posto di Educatore Asilo Nido

Ipab Spes, Padova. 16 posti di Docente di scuola d’infanzia

Tezze sul Brenta. 1 posto di Collaboratore professionale tecnico “pluriservizi” 

Infrastrutture Venete Srl, Padova.  5 posti di manutentore

Associazione La nostra famiglia IRCSS E. Medea 1 posto di fisioterapista

Infrastrutture venete Srl. 7 posti di Operatore Tecnico addetto al Reparto Impianti trazione elettrica e sottostazioni elettriche

Azienda Zero. 21 posti di Dirigente medico – disciplina medicina del lavoro e sicurezza

Ipab Alta Vita, Padova. 3 posti di Infermiere

Vi ringrazio per l’attenzione,

Buon proseguimento.,

Antonio