(ANSA) – ROMA, 8 MAR – “Oggi dopo 10 mesi di Governo Conte il dibattito politico sulla Tav è un vicolo cieco: abbiamo la prova che il contratto per il Governo del cambiamento è carta straccia. Non si governa con un contratto ma si governa con un progetto politico. Questa è la principale debolezza di una maggioranza spuria in cui i veti del M5S rischiano di essere un ostacolo per lo sviluppo infrastrutturale del Paese”. Lo afferma in una nota il senatore e presidente nazionale UDC Antonio De Poli secondo il quale “oltre alla Tav, ci sono altre piccole opere su cui si potrebbe dare il via”. “Penso alla Strada regionale 10 in VENETO o, ancora, alla Tav Brescia-PADOVA – puntualizza il parlamentare UDC – tutto fermo”. “Il ministro Toninelli sia coerente e investi risorse concrete per riaprire i piccoli cantieri, anziché continuare a raccontare le solite bugie agli italiani”, conclude De Poli.(ANSA).