Tav fino a Padova. Obiettivo raggiunto!

Cari Amici,

il weekend che ci siamo lasciati alle spalle, abbiamo celebrato la festa del Primo Maggio.

“Senza lavoro non c’è dignità”.
Mi vengono in mente le parole di Papa Francesco.

La festa del Primo Maggio deve richiamare le istituzioni a garantire il diritto al lavoro ai cittadini, a tutti, nessuno escluso. Penso a persone con disabilità, giovani e donne in primis e a chi ha perso il lavoro a causa della pandemia. Nel Recovery Plan – approvato dal Parlamento la scorsa settimana – il lavoro è la priorità numero uno. Dobbiamo sostenere chi crea lavoro: il ruolo delle imprese è centrale per una strategia di rilancio del sistema Paese!

In questa newsletter mi occupo di infrastrutture, Recovery e Fondo complementare.
ABBIAMO TAGLIATO UN PRIMO IMPORTANTE TRAGUARDO!

Di quale risultato stiamo parlando?

  • L’ALTA VELOCITÀ ARRIVERÀ FINO A PADOVA.
    Le nostre battaglie in Parlamento e di sollecitazione nei confronti del Governo, promosse in questi anni, hanno portato a raggiungere questo importante obiettivo per il nostro territorio.
    La tratta Vicenza Padova, infatti, è stata inserita nel Fondo complementare rispetto alle risorse investite nel Piano nazionale di ripresa e resilienza.
    E’ un’opera chiave per rendere il Veneto un territorio più moderno e più competitivo.

NON CI FERMIAMO QUI.

  • Siamo sì soddisfatti ma siamo, allo stesso tempo, consapevoli che per rendere la nostra regione più attrattiva, è altresì indispensabile investire, come ho chiesto più volte all’Esecutivo, anche sulla tratta Bologna-Padova.

 

Ecco una breve “sintesi” dei miei interventi al riguardo!

Le priorità infrastrutturali del Veneto. Il Governo ascolti l’appello dei presidenti delle Camere di commercio. LEGGI IL BLOG

LEGGI L’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE al Governo sulle priorità infrastrutturali del Veneto.

Tav: De Poli, sul tavolo del Governo il dossier Alta velocità Pd-Bo. LEGGI IL BLOG

LEGGI L’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE sulla Tav Padova-Bologna.

 

PARLANO DI NOI.

L’articolo sul Mattino di Padova.
“De Poli, Tav fino a Padova e 3 superstrade col Recovery!”

Se lo avete perso, ecco il mio intervento sul RECOVERY,  in onda venerdì su SkyTg24.

Torno ad occuparmi di RIAPERTURE E COPRIFUOCO ma soprattutto di DECRETO SOSTEGNI.

Parto dalle riaperture.

La stagione estiva, che ormai è alle porte, ha bisogno di programmazione.
Bisogna andare oltre la logica dei ristori.
E’ tempo di garantire la ripartenza delle attività, in sicurezza

500.000 vaccini: grazie agli sforzi di medici, sanitari e volontari, è stato raggiunto questo importante traguardo.
Ora il Governo si attivi per programmare la fine del coprifuoco e accelerare sulle riaperture.

 

CAPITOLO DECRETO SOSTEGNI

 

La settimana che si apre è decisiva.

 

Lo è perché, in Senato, prima in Commissione e poi in Aula, procederà l’esame del DECRETO SOSTEGNI.

Lo è anche e soprattutto perché dal Governo è in arrivo un nuovo provvedimento, il cosiddetto  DECRETO SOSTEGNI-BIS o “Decreto Imprese”.

 

Quali sono le nostre richieste?

  • Più risorse pe garantire ristori alle imprese che non hanno potuto lavorare;
  • azzeramento di Tosap (tassa occupazione suolo pubblico) e Imu almeno nel 2021
  • intervento sulla Tari (tassa sui rifiuti) per le aziende costrette a chiudere o ridimensionare attività;
  • proroga moratoria sui crediti bancari (da giugno a fine-anno);
  • stop canone Rai nei pubblici esercizi
  • misure di sostegno per gli affitti

 

Concludo con messaggio su Padova capitale europea del volontariato.
Questa bellissima esperienza – di cui sono molto orgoglioso, essendo padovano – si è conclusa ufficialmente venerdì scorso.
Tuttavia, il “capitale” del grande mondo del volontariato – come ha sottolineato Emanuele Alecci, presidente di Csv Veneto (Centro servizi volontariato) – continuerà a dare i suoi frutti! Si tratta di un grande patrimonio che le nostre comunità hanno il dovere di valorizzare!

 

 

Grazie per l’attenzione.

Buon martedì e buona settimana!

Antonio