Venezia, 12 apr. (AdnKronos) – “E’ una decisione immotivata e senza senso che danneggia un’istituzione culturale del Veneto. Il declassamento del Teatro Stabile del Veneto è frutto di manovre politiche che nulla hanno a che vedere con i giudizi su una risorsa importante del nostro patrimonio artistico. Chiedo al ministro dei Beni culturali Franceschini di spiegare le ragioni di questo provvedimento che ha un impatto negativo e concreto su un’istituzione culturale simbolo della nostra regione. Sono fin da subito disponibile, come parlamentare, ad avviare le azioni necessarie per tutelare lo Stabile”. Lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che oggi ha presentato, a Palazzo Madama, un’interrogazione parlamentare al ministro dei Beni culturali Dario Franceschini. Secondo De Poli “La decisione della Commissione Teatro del MIBACT rischia di tradursi anche in una mazzata per i lavoratori. Difendiamo lo Stabile e mi auguro che dal prossimo Governo arrivi una correzione di rotta”, conclude De Poli.