(ANSA) – ROMA, 30 LUG – “Ciascun lavoratore ha il diritto di poter lavorare in sicurezza. Bisogna intervenire a tutti i livelli per fermare l’aumento delle aggressioni nei confronti del personale di autobus e mezzi pubblici, i quali, troppo spesso, si trovano a dovere fare i conti con l’esasperazione dei clienti. L’ultimo episodio, avvenuto a PADOVA, dove l’autista di un bus è stato picchiato perché stava aiutando un disabile a scendere dal bus, è la dimostrazione che c’è un clima difficile ed è pertanto indispensabile l’intervento delle istituzioni per ristabilire un clima di serenità”. Lo afferma in una nota il senatore UDC Antonio De Poli. “Sono episodi di ingiustificata violenza. Accolgo con preoccupazione l’allarme degli autisti di Busitalia e delle organizzazioni sindacali. E’ necessario individuare delle soluzioni come ad esempio prevedere il servizio di vigilanza serale o un sistema di videosorveglianza a bordo. O, ancora, si potrebbe, ad esempio, dotare le cabine con moderni di sistemi di allarme collegati con le forze dell’ordine al fine di scongiurare il ripetersi di episodi simili come quello avvenuto a PADOVA. Il problema – conclude De Poli – va affrontato. La sicurezza dei lavoratori non è un optional. E’ indispensabile garantire ai lavoratori il diritto di lavorare senza la paura di rimetterci la salute o, addirittura, la vita”, conclude.