(ANSA) – ROMA, 25 MAG – “Il valore della produzione generato dal sistema delle sagre e delle fiere Pro Loco è pari a 2,1 miliardi di euro in un anno, considerando anche l’indotto. Il sistema delle Pro Loco, dunque, genera ricchezza e stimola le economie locali (secondo lo studio della Cgia di Mestre, sono 122 mln di euro i consumi e 10.500 i posti di lavoro attivati grazie agli eventi organizzati nei vari territori, da Nord a Sud). Ma il valore aggiunto è il contributo essenziale delle Pro Loco in termini di coesione sociale e di crescita delle nostre comunità. Ecco perché oggi, più che mai, diventa importante approvare un ddl che riconosca a livello normativo le Pro Loco. Il volontariato – che è il pilastro essenziale di questa realtà – è un patrimonio di solidarietà che le istituzioni devono valorizzare intervenendo anche a livello legislativo”. Lo ha detto il senatore UDC Antonio De Poli, autore in Senato di un disegno di legge sul riconoscimento delle Pro Loco, nel corso di una conferenza stampa, a Palazzo Madama, in cui è stato presentato il libro “Pro Loco risorsa per il territorio”, edito da Marsilio. “Stiamo parlando di una realtà che si basa sul valore della gratuità: 25 milioni di ore di volontariato danno vita a centinaia di migliaia di eventi in tutta Italia. A questo ‘mondo’ come istituzioni diciamo 25 milioni di volte ‘grazie'”, ha concluso De Poli.