Roma, 17 nov. (AgCult) – Dall’estensione del Superbonus 110 anche al comparto turistico-termale, all’esenzione IMU per gli immobili delle imprese turistico-ricettive e degli stabilimenti termali e al rifinanziamento del ‘bonus terme’, sebbene con le dovute correzioni rispetto alle modalità tecniche-operative. Sono alcune delle proposte lanciate dal senatore Udc Antonio De Poli con l’obiettivo di “sostenere il comparto termale e, in modo particolare, gli hotel e le strutture ricettive delle Terme Euganee”. Come spiega De Poli, esse riguardano due differenti provvedimenti normativi: il Dl fisco, il cui esame è iniziato nelle Commissioni Finanze e Lavoro di Palazzo Madama, e la Legge di Bilancio. “Al Dl fisco – continua De Poli – ho sottoscritto un emendamento con cui chiediamo di prevedere l’esenzione dal pagamento dell’IMU per gli immobili delle imprese turistico-ricettive e delle strutture termali”. “In manovra – venerdì cominceranno le audizioni in Commissione Bilancio – mi impegno a presentare alcuni emendamenti tra cui l’estensione del Superbonus 110 anche agli edifici degli stabilimenti termali e il rifinanziamento del cosiddetto ‘bonus-terme’ visto che solo il 10% delle aziende termali della provincia di Padova, ad esempio, ha potuto accedere a questo tipo di incentivo fiscale. Al Governo – ricorda De Poli – inoltre, ho chiesto in un’interrogazione parlamentare al ministro dello Sviluppo economico, Giancarlo Giorgetti, di valutare un intervento per risolvere i problemi tecnico-operativi che sono stati riscontrati. Lo strumento va rivisto e migliorato”.