Roma, 8 mag. (askanews) – “In Italia ci sono 20 Comuni che attraggono 60 milioni di turisti. E’ necessario fare rete per promuovere il turismo balneare. L’Italia ha un patrimonio costiero importante da difendere e valorizzare. Serve un turismo di qualità, puntando su diversi fattori come il contrasto all’abusivismo e ai prodotti contraffatti, la promozione di strutture accessibili a tutti, lo stanziamento di risorse concrete del Governo contro l’erosione delle spiagge che, a Jesolo e Castiglione della Pescaia – solo per fare due esempi – sono stati danneggiati dal maltempo e, infine, risolvere definitivamente il nodo delicato della direttiva Bolkestein”. Lo ha detto il senatore Udc Antonio De Poli, intervenendo stamane a una conferenza stampa che si è svolta stamane in Senato, nel corso della quale è stato presentato il G20 Summit delle spiagge italiane, che si svolgerà il 18-19-20 Settembre a Castiglione della Pescaia (Grosseto). “Il turismo in Italia vale più del 10% del Pil: questo settore, secondo i calcoli del Centro studi turistici per l’Ente bilaterale del turismo, darà lavoro a 250.000 persone da qui al 2023. Ecco perché bisogna fare rete, per promuovere un turismo di qualità e far crescere il settore”, ha concluso De Poli.