Turismo, facciamo gli interessi del Veneto!

Salve a tutti,

il Veneto brilla nello sport.
Apro questa newsletter con la notizia del brillante risultato ottenuto dalle nuotatrici venete che, agli ultimi Internazionali di nuoto Sette Colli a Roma, hanno conquistato un record: sto parlando di Margherita Panziera di Montebelluna e Ilaria Cusinato di Padova. Dunque complimenti alle nostre atlete che hanno fatto eccellere, ancora una volta, il Veneto! Siamo fieri di voi, ragazze!

Questa settimana intendo occuparmi di un settore economico che, per il Veneto, rappresenta un comparto strategico: sto parlando del TURISMO.

Traino per l’economia veneta e capace di segnare il passo della ripresa, il TURISMO è un comparto, in grande evoluzione e cambiamento. Stiamo parlando di un settore che deve cogliere, forse di più di altri, la sfida dell’INNOVAZIONE e fare i conti con una diversa domanda di fruizione da parte dei clienti finali. E’ fondamentale, nel contesto europeo e internazionale, far sì che le nostre IMPRESE TURISTICHE siano COMPETITIVE, in un mercato che è sempre più GLOBALE e sta perdendo i tradizionali confini.

E a proposito di COMPETITIVITA’ delle IMPRESE, qualche giorno fa, ho accolto l’appello del presidente di FEDERALBERGHI Veneto, Michielli che ha lanciato l’allarme sugli aumenti delle TARIFFE di LUCE E GAS che sono scattati proprio a partire da domenica scorsa.

LA BOLLETTA ENERGETICA ITALIANA RESTA LA PIU’ CARA D’EUROPA.

Tutto questo condiziona la competitività del Paese.  Il comparto del turismo – che sta registrando i primi segnali di ripresa – rischia di frenare la crescita a causa dei rincari di di luce e gas, rispettivamente del +6,5% e del +8,2%, che scatteranno dal 1° luglio, e che si vanno ad aggiungere a quelli del +5,3% (luce) e +5% (gas) del gennaio scorso. Gli ultimi incrementi in bolletta risalgono a sei mesi fa. IL GOVERNO SCONGIURI questa SECONDA STANGATA.

Rimaniamo nel campo del TURISMO: stavolta però parliamo di OPERATORI BALNEARI e del commercio ambulante. La battaglia che li vede protagonisti, purtroppo ormai da anni, è quella CONTRO LA DIRETTIVA BOLKESTEIN.

Al Governo ho chiesto porre in essere le iniziative necessarie nel Consiglio europeo per raggiungere questo obiettivo e PORRE FINE A UNO STATO DI INCERTEZZA NORMATIVA: quando parliamo di attività di balneari e ambulanti , parliamo di servizi e non beni, e questo è il motivo per cui non è possibile applicare la Bolkestein al comparto balneare. Questa è una delle battaglie che vanno condotte in Europa al di là dei colori politici per difendere gli interessi di un comparto che crea occupazione e da troppo tempo aspetta risposte concrete.

 

E’ una battaglia senza appartenenze.

FACCIAMO GLI INTERESSI DEL VENETO!

E, adesso, occupiamoci del capitolo dedicato al LAVORO E alle vertenze aziendali.
A Padova – ma in realtà una situazione analoga si è registrata a Pozzuoli, in Campania – siamo preoccupati per il destino dei LAVORATORI COMDATA, azienda che ha annunciato la chiusura di Padova dove lavorano oltre 200 persone. E’ in gioco anche il destino di altri 65 dipendenti a Pozzuoli. Al Governo ho chiesto, una settimana fa, con un’interrogazione parlamentare al ministro Di Maio di aprire un tavolo tra rappresentanti dei lavoratori e aziendali per verificare quali siano i margini per trovare una soluzione che tenga conto della necessità di preservare gli attuali livelli occupazionali. LEGGI QUI.

 

OPPORTUNITA’.
Come sempre ecco alcune notizie utili per chi cerca lavoro e per il mondo delle imprese.

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Chioggia. 1 posto di Ottico abilitato 

Marghera. 1 posto di Farmacista 

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A presto,

Buona settimana a tutti,

 

Antonio De Poli