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Ucraina. Fermiamo la crudeltà!

aprile 1, 2022

Cari Amici,

apro questa newsletter con un’immagine, purtroppo un po’ sfocata, ma che ritrae il bombardamento della Croce Rossa a Mariupol.

In questo scatto vedete il simbolo riconoscibile della Croce Rossa sul terrazzo dell’edificio.

Colpire i volontari che si stanno adoperando per aiutare la popolazione civile ucraina è un atto barbaro e vile. La Croce Rossa italiana è un attore neutro ed imparziale, che non può essere preso come obiettivo. Come non possono essere presi per obiettivo i civili, il personale sanitario o i malati.

Ecco perché con forza diciamo: TREGUA E RISPETTO DEL DIRITTO UMANITARIO.

Come ha sottolineato, nelle scorse settimane anche Papa Francesco – oggi siamo al 37esimo giorno dall’inizio del conflitto – questa GUERRA VA FERMATA, è UNA CRUDELTA’.

E’ il momento anche di fermare l’ESCALATION DEI TONI.

L’Italia ha ribadito la sua posizione, in linea con quella dell’UE e degli alleati atlantici.

Di fronte a questo scenario internazionale molto delicato, sono sempre più convinto della necessità che l’EUROPA unita si doti di una POLITICA COMUNE DI DIFESA. Solo così riusciremo a rafforzare il peso del Vecchio Continente. Solo così riusciremo a realizzare quel progetto che è nato con i padri fondatori dell’Europa come Alcide De Gasperi.

Nella crisi ucraina, l’Europa ha il dovere, a mio avviso, di sostenere con forza il POPOLO UCRAINO, dando particolare attenzione ai bambini che fuggono dalla guerra.

Bambine e bambini sono 2 volte VITTIME.

Le conseguenze psicologiche dei minori sono devastanti. Ecco perché, come ho sottolineato nelle precedenti newsletter, mi sono speso in prima persona affinché dal Governo italiano arrivasse la giusta attenzione nei confronti dei Comuni chiamati a gestire la fase dell’accoglienza.

Volto pagina. Mi occupo della FINE DELLO STATO DI EMERGENZA che è arrivata ieri.

Purtroppo, non bisogna abbassare la guardia! Il virus continua a correre.

Ci sono importanti novità che ci porteranno – gradualmente – verso il ritorno alla normalità.

Ecco cosa succede da OGGI:

Spazio adesso alla politica interna e alla crisi economica e sociale che, inevitabilmente, si ricollega a quanto sta avvenendo in Ucraina.

Dai rincari generali a quelli delle bollette e dei carburanti. Sono diverse le questioni urgenti di cui dobbiamo assolutamente continuare ad occuparci con la massima attenzione.

Su tutti cito un dato. Secondo la CGIA di Mestre sono 4 milioni le famiglie italiane ‘povere’ dal punto di vista energetico. Cosa vuol dire? 4 milioni di famiglie – per pagare le bollette di luce e gas – rinunciano a servizi essenziali per la vita quotidiana.

La nostra richiesta al Governo è di intervenire presso l’Unione europea affinché
si arrivi a un NUOVO RECOVERY per FRONTEGGIARE LA QUESTIONE ENERGETICA.

Non possiamo non dare ossigeno alle nostre famiglie e imprese.

BISOGNA FARE DI PIU’. Ecco le nostre richieste:

Nuovo scostamento di bilancio per AIUTI PIÙ INCISIVI SU CARO-CARBURANTI E CARO-BOLLETTE
PROROGA DELLA MORATORIA SUI DEBITI BANCARI (così come è avvenuto durante l’emergenza Covid)
AMMORTIZZATORI SOCIALI PER I LAVORATORI danneggiati dalla crisi

Concludo con una nota di leggerezza.

Questa iniziativa riguarda i GIOVANI ma…. ovviamente non solo!

In Veneto, da stasera a domenica, ho promosso LA SPRING SCHOOL 2022 – UNA SCUOLA DI FORMAZIONE POLITICA, con autorevoli e importanti ospiti.
Il mio invito è a PARTECIPARE VIRTUALMENTE grazie alle potenzialità della Rete. SEGUITECI IN DIRETTA STREAMING sulla mia pagina facebook