Con uno stanziamento da1 milione di euro, la Regione Veneto ha lanciato il bando “LIS – Lavoro a Impatto Sociale”.
L’obiettivo è quello sostenere l’inclusione attiva dei cittadini maggiormente bisognosi attraverso esperienze di lavoro presso gli Uffici giudiziari. Qui si occuperanno, ad esempio, dei servizi informativi, di quelli ausiliari, della gestione della corrispondenza, della sorveglianza e della custodia.
Il bando è uno strumento per favorire l’occupabilità di chi ha più difficoltà a rientrare nel mercato del lavoro, attraverso un percorso di attivazione che prevede anche attività di orientamento, formazione e accompagnamento al lavoro. Per questo, la realizzazione dei progetti prevede una collaborazione tra pubblico e privato.
I progetti – della durata massima di 12 mesi – dovranno essere promossi dai sette Comuni capoluogo di provincia del Veneto che dovranno costituire, obbligatoriamente, un partenariato con almeno:
- Uno, o più, Soggetti iscritti nell’elenco regionale degli Enti accreditati per i Servizi al Lavoro
- Una, o più, Società cooperative sociali (di tipo A e di tipo B), a cui sarà affidata la gestione dei contratti di lavoro.
La presentazione dei progetti sarà possibile fino al 6 luglio 2018, utilizzando la piattaforma regionale GUSI.
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