Veneto zona gialla, dove sono i ristori?

Cari Amici,

Oggi si celebra la Giornata mondiale del Dono!
 Il mondo del VOLONTARIATO, in questi mesi di emergenza pandemica, NON si è mai fermato.
Lo sa bene la nostra regione che ha nel suo Dna il valore del VOLONTARIATO (basti pensare al fatto che il Veneto è una delle tre regioni dove si registra il tasso più alto di persone attive nella rete dell’associazionismo). A quasi 1 anno dallo scoppio della crisi scatenata dal Covid, purtroppo, rallentano le donazioni: 1 associazione su 13 ha visto persino azzerate le donazioni. Nonostante ciò, il lavoro dei volontari continua più forte che mai! IL VOLONTARIATO E’ VITA! SOSTENIAMOLO!

E’ stato approvato dal Governo il DECRETO RISTORI QUATER.

La crisi è sanitaria, sociale ed economica!
In queste settimane di coprifuoco – il Dpcm scade il 3 dicembre – le attività direttamente e indirettamente coinvolte dalle chiusure stanno pagando un prezzo altissimo.  Come ho denunciato nelle scorse settimane, gli indennizzi alle aziende sono stati legati, finora, ai colori delle regioni e non ai cali di fatturato, come accade ad esempio in Germania.

E’ ARRIVATO IL QUARTO DECRETO RISTORI.
Il Governo, nei giorni scorsi, aveva annunciato che avrebbe posto rimedio agli errori compiuti.
E invece cosa succede? I ristori alle attività della zona “gialla plus” del Veneto non sono entrati neppure nel Dl quater.

L’EQUIPARAZIONE DEI RISTORI DEL VENETO A QUELLI DELLE ZONE ROSSE O ARANCIONI NON C’E’.

IL DECRETO RISTORI QUATER, sotto questo aspetto, LASCIA IL VENETO CON LE TASCHE VUOTE.

Ci aspettavamo una svolta autentica rispetto ai tre provvedimenti precedenti (Decreto Ristori 1-2-3).
E invece NULLA DI FATTO!  In vista della prossima manovra finanziaria, è indispensabile reperire risorse adeguate per assicurare i ristori a tutti gli operatori della filiera produttiva che hanno subito cali di fatturato (commercio, artigianato, agricoltura, turismo-termali, industria).
Bisogna sganciarsi dalla logica dei codici Ateco e dei colori delle Regioni.

Un dato positivo: è stata accolta la nostra proposta di estendere i ristori agli agenti di commercio.
Avevo accolto, diverse settimane fa, la denuncia di Marco Trevisan (presidente Fnnarc Ascom Padova).

Come abbiamo chiesto noi dell’opposizione di centrodestra, fin dall’inizio, SCADENZE FISCALI RINVIATE AD APRILE PER LE AZIENDE CHE REGISTRANO CALI DI FATTURATO (almeno il 33% di ricavi in meno rispetto all’anno precedente), a prescindere dai colori delle Regioni!

In Parlamento faremo la nostra parte per migliorare il provvedimento.
La battaglia che porterò avanti: gli indennizzi vadano alle aziende in base ai cali dei ricavi registrati e non all’appartenenza alla zona gialla o rossa o arancione.

E’ ufficialmente stato avviato il cantiere parlamentare della MANOVRA.

La prima lettura della Legge di Bilancio va alla Camera.

Altro che ipotesi patrimoniale. Di fronte a una crisi sociale senza precedenti, L’IMPERATIVO E’ TAGLIARE LE TASSE. Domanda: che fine ha fatto la riforma fiscale annunciata dal premier Conte a giugno durante gli Stati generali?

E proprio in occasione della manovra, al Governo ho fatto subito presente 2 richieste che rispondono a 2 BATTAGLIE STORICHE PER IL NOSTRO TERRITORIO.

Partiamo dall’ALTA PADOVANA E DAL PONTE DI CURTAROLO.

All’Esecutivo ho chiesto un impegno formale di spesa nella prossima Legge di Bilancio: il Ponte di Curtarolo che necessita di interventi di messa in sicurezza e l’adeguamento della strada provinciale Valsugana sono interventi non più rinviabili

DOVE SONO FINITI I SOLDI PROMESSI DAL GOVERNO?

 

LEGGI QUI L’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE AL MINISTRO DE MICHELI

Un’altra battaglia che mi sta a cuore: nella BASSA PADOVANA L’IMPEGNO SULLA NUOVA STRADA STATALE 10.

Ho chiesto al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, di inserire, nel contratto di programma 2021 tra MIT e Anas, i 50 milioni chiesti dalla Regione Veneto per la realizzazione della nuova Strada Statale 10. Si inseriscano tali fondi in LEGGE DI BILANCIO.

SIAMO ALLA PROVA DEI FATTI!

LEGGI QUI L’INTERROGAZIONE PARLAMENTARE AL MINISTRO DE MICHELI.

Concludo questa newsletter con una bella notizia.

I protagonisti sono 9 padovani. E, come veneti, tutti noi dovremmo essere davvero fieri di loro. Potete guardare qui il servizio della Rai.

Hanno conquistato le vette dell’Etna.  Grazie all’Associazione Down Dadi (Associazione down autismo e disabilità intellettiva) hanno avuto la grande opportunità emozionante di fare un’escursione molto bella e faticosa. Complimenti, ragazzi!

Complimenti a Sofia, Giulia, Giorgia, Martina, Giulia, Ilenia, Raffaele, Leonardo ed Enrico.
LA FORZA DI VOLONTÀ ABBATTE QUALSIASI MURO. Il vostro esempio ci aiuta a capire che il mondo normale siamo tutti noi insieme, nessuno escluso!

Vi ringrazio per l’attenzione!

Buona Giornata mondiale del Dono!

Antonio