Roma, 8 ott. (Adnkronos) – “L’Agenzia per la Laguna di Venezia ‘sfratta’ il Comune e la Regione Veneto. Questo è il paradosso. E’ un ente che riguarda il territorio ma gli enti locali sono stati estromessi. Al Governo e al presidente del Consiglio Giuseppe Conte ho chiesto, un’interrogazione parlamentare depositata ieri, di rivedere la norma prevedendo la nomina d’intesa con Regione Veneto e Comune di Venezia, allo scopo di coinvolgere a pieno titolo gli enti interessati alla salvaguardia ambientale della Laguna di Venezia”. Lo afferma il senatore Antonio De Poli, Fi-Udc, che sottolinea. “La nomina del presidente dell’Autorità sarà di competenza governativa e contraddice quanto disposto con la precedente norma del 2014 che conferiva i poteri decisionali sulla Laguna proprio agli enti territoriali tra cui il Comune di Venezia, oggi esclusi. Il Governo non può negare ai cittadini il diritto di essere rappresentati attraverso la presenza e il ruolo degli Amministratori locali”, conclude De Poli.