

“Ho chiesto al ministro delle Infrastrutture e dei trasporti di convocare un tavolo con i rappresentanti istituzionali delle Province per individuare una soluzione alternativa e condivisa rispetto a quella della riduzione dei trasferimenti statali per gli interventi sulle infrastrutture stradali. Nel caso delle Marche parliamo, in alcuni casi, di interventi previsti e programmati che riguardano peraltro la viabilità interessata dall’alluvione del settembre 2022. Basti pensare, ad esempio, al cantiere per la ricostruzione del ponte del Coppetto sulla Sp 17 dell’Acquasanta”. Lo afferma il senatore UDC Antonio De Poli che, in Senato, ha presentato un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro delle Infrastrutture e dei trasporti, Matteo Salvini. “Il calo delle risorse programmate comprometterà la manutenzione delle strade provinciali, mettendo a rischio cantieri aperti ed opere già programmate. Sono convinto che, per il bene della collettività, sia essenziale lavorare affinché si garantiscano le condizioni per l’operatività dei cantieri e, più in generale, le funzioni fondamentali delle Province, prima fra tutte la sicurezza delle strade di competenza”. Secondo De Poli, “oltre alla questione posta dalla contingenza attuale, ciò che va affrontata con serietà è anche la riforma delle Province. La nostra proposta come UDC è di tornare all’elezione diretta del presidente della Provincia e dei consiglieri provinciali. Bisogna lavorare per un definitivo superamento della legge Delrio che si è rivelata solo un grande pasticcio normativo. Occorre procedere a una revisione totale della legge 56/2014”, conclude De Poli.