« Quanto avvenuto a Sant’Elena è agghiacciante: la violenza subita dalla donna di 52 anni aggredita con l’acido da un uomo e’ una scena raccapricciante, da Medioevo, che non merita la peggiore delle sanzioni sia dal punto di vista sociale ma soprattutto giuridico »: così il senatore Udc Antonio De Poli che esprime affettuosa solidarietà alla donna: « Le istituzioni hanno il dovere di far sentire la propria vicinanza a chi è vittima di violenza. Serve investire di più, anche ad esempio nel sostegno psicologico a chi si trova ad affrontare, dopo avere subito un’aggressione, un incubo. La lotta contro la violenza sulle donne presuppone una rivoluzione culturale che deve essere combattuta su più fronti, a cominciare proprio dall’impegno delle istituzioni. Un impegno che non può e non deve avere appartenenze nè colori politici, di fronte al quale non esistono maggioranza e opposizione », evidenzia De Poli che conclude: « Ringrazio la compagnia dei Carabinieri di Este e gli inquirenti, che si stanno occupando delle indagini, e il personale sanitario e medico del Centro grandi ustionati di Padova, che ha preso in cura la donna ».
