“Serve un Piano nazionale per la non autosufficienza ed è indispensabile confermare le risorse previste in legge di stabilità sia per il Fondo delle politiche sociali che il Fondo per la non autosufficienza. L’ipotesi dei tagli al sociale non sta né in cielo né in terra”. A puntare il dito sul Governo è il vicesegretario vicario UDC Antonio De Poli che definisce “inaccettabili le notizie, circolate nei giorni scorsi, secondo le quali ci sarebbe il rischio di una riduzione delle risorse destinate alle politiche sociali e alla non autosufficienza”. Il parlamentare UDC ha quindi annunciato che, nei prossimi giorni, investirà della questione il ministro dell’Economia Piercarlo Padoan a cui “chiederà di conferma le dotazioni previste”. Nei giorni scorsi, ricorda De Poli, “il ministro Poletti, al Tavolo per la non autosufficienza, avrebbe confermato che il Ministero dell’Economia starebbe valutando la possibilità di tagliare il Fondo delle politiche sociali e il Fondo per la non autosufficienza”. “Manterremo alta l’attenzione dell’UDC – spiega De Poli -. Ci schieriamo, fin d’ora, dalla parte delle associazioni dei disabili come la FAND, la FISH, l’AISLA : ci impegneremo per scongiurare una decisione che sarebbe devastante per il sociale”. “E’ assurdo – conclude l’esponente UDC – che, si arrivi al tavolo per l’elaborazione del Piano per la non autosufficienza, necessario per definire i livelli essenziali delle prestazioni sociali in modo da uniformare i servizi in tutta Italia, senza le risorse. Il sociale non ha bisogno di pezzi di carta ma di risposte concrete”.