A Padova per la 18a edizione della Cena di Santa Lucia

Questa sera ho partecipato presso la Fiera di Padova alla 18a edizione della Cena di Santa Lucia.

La Cena di Santa Lucia è nata nel 2002 a Padova come momento di sostegno efficace verso alcune iniziative di solidarietà e aiuto alla povertà nella nostra città ed i progetti internazionali di sviluppo realizzati da AVSI, Associazione volontari per lo sviluppo internazionale, ong che opera dal 1972 nei settori dell’educazione, sanità, igiene, cura dell’infanzia in condizioni di disagio, formazione professionale, sviluppo urbano, sicurezza alimentare, agricoltura, micro-imprenditorialità, ICT e aiuto di emergenza.

Quest’anno il tema della serata “Giocati con noi!”, a richiamare l’attenzione sul fare fronte comune verso le povertà di tutto il mondo. Ogni anno i partecipanti sostengono una serie di progetti di solidarietà internazionale sviluppati da Avsi. Ecco quelli supportati dall’edizione 2019.

Ecco quelli supportati dall’edizione 2019.

Ospedali aperti (Siria)
Per assicurare cure al popolo siriano, grazie all’iniziativa del nunzio apostolico card. Mario Zenari, è stato ideato nel 2016 il progetto “Ospedali aperti”. Il progetto rende disponibili tre strutture (l’ospedale italiano e quello francese a Damasco e l’ospedale St. Louis ad Aleppo) al maggior numero di pazienti poveri che non potrebbero pagarsi le cure.

Fada2i. Il mio universo (Libano)
Avsi è oggi l’unica ong che opera stabilmente nella regione libanese, punto di riferimento della piana di Marjayoun e dei villaggi limitrofi. Qui, grazie a interventi di sviluppo in campo agricolo e socioeducativo, vengono sostenuti i rifugiati siriani: obiettivo del progetto “Fada2i” è di costruire un centro di accoglienza e dare così supporto alla comunità locale.

Giovani protagonisti (Mozambico)
In Mozambico il 46,7 per cento della popolazione vive al di sotto della soglia di povertà: Avsi, insieme alle Acli, focalizza l’attenzione sul protagonismo giovanile e sul lavoro dignitoso sviluppando formazione professionale e accompagnamento al lavoro, con avvio di piccole attività imprenditoriali e borse di studio per frequentare master internazionali.

Agricoltura a chilometro zero in Amazzonia (Brasile)
Manaus è un’isola in mezzo alla foresta e tutto ciò di cui necessitano i suoi due milioni di abitanti arriva su barche che percorrono 1.600 chilometri lungo il Rio delle Amazzoni. Le tecniche che i ragazzi imparano alla scuola Rainha dos Apostolos di Manaus riducono al minimo la deforestazione. Con la donazione della Cena di Santa Lucia viene supportata la formazione dei docenti su nuove tecniche di coltivazione sostenibili.

Io non sono solo (Venezuela)
Il Venezuela sta vivendo un dramma sociale e la situazione in cui versano gli anziani è drammatica. Il progetto “Cuidadores360”, ideato nel 2018 dalla ong venezuelana “Trabajo y persona”, vuole formare assistenti domiciliari che possano accudirli.

La casa allargata (Italia)
La Cena di Santa Lucia sostiene le suore di Carità dell’Assunzione che a Torino, Milano, Trieste, Roma, Napoli e Madrid operano nell’ambito dell’assistenza domiciliare, affiancando oltre 300 famiglie con cure infermieristiche, accoglienza diurna dei minori, impegno educativo nel rapporto con la scuola e con la famiglia, collaborazione con gli enti locali e i servizi sociali.

Sostegno a distanza
Dal 1994 a oggi Avsi ha sostenuto più di 100 mila bambini in tutti i Paesi del mondo, specialmente in quelli in via di sviluppo. Le donazioni della Cena di Santa Lucia contribuiscono alle spese per la frequenza scolastica dei bambini e per un assistente sociale che incontra la famiglia almeno due volte l’anno.

Antonio

Ecco alcuni scatti