A Verona per la firma dell’accordo per lo Sviluppo e la Coesione tra Regione Veneto e Governo

Cari amici,

questa mattina a Verona ho partecipato alla firma dell’accordo per lo Sviluppo e la Coesione tra Regione Veneto e Governo che sancisce l’importanza di valorizzare le priorità di un territorio chiave come il Veneto nell’ambito di una strategia di sviluppo nazionale.

Se la locomotiva d’Italia viaggia come un treno ad Alta velocità, a beneficiarne è tutto il Paese. Ecco perché i 607,6 milioni di euro del Fondo per lo sviluppo e la coesione 2021-2027 sono fondamentali.

Grazie alla filiera del Centrodestra che, da Roma a Venezia, parla il linguaggio della concretezza queste risorse, oggi, non si perdono in mille rivoli ma vengono indirizzate in una serie di interventi strategici, frutto della giusta sinergia e dialogo tra i vari livelli istituzionali.

Una buona parte delle risorse , non a caso, è destinata alle infrastrutture viarie e alla messa in sicurezza del territorio. Nell’accordo ci sono fondi anche per la riqualificazione urbana ma anche per migliorare la competitività delle imprese, oltre che nel settore dei trasporti e della mobilità.

In quest’ultimo ambito, mi preme evidenziare i 56 milioni destinati a finanziare due interventi tra cui la Strada regionale 10 “Padana inferiore”, un’arteria strategica per lo sviluppo socio-economico della Bassa Padovana

Antonio