La burocrazia soffoca le imprese. Sono 6.000 le aziende agricole venete che sono in attesa del pagamento della domanda unica del 2015. In totale 200 milioni di euro: per molti di loro questa è l’unica possibilità per avere la liquidità necessaria per pagare fornitori e mutui bancari. Purtroppo, dobbiamo constatare con amarezza che la volontà del Governo di sburocratizzare alcuni processi si scontra con una dura realtà: chiederò nelle prossime ore al Ministro delle Politiche agricole, Maurizio Martina, di verificare lo stato attuale del pagamento di cui è responsabile l’AGEA (Agenzia nazionale per le erogazioni in Agricoltura). Nel pomeriggio di oggi presenterò un’interrogazione parlamentare indirizzata al Ministro delle Politiche Agricole, Martina. Lo scorso novembre il ministro aveva dichiarato che l’Agea aveva avviato il pagamento della prima tranche dei pagamenti del premio unico Pac. La fase di pagamento degli anticipi (la quota erogabile in acconto è stata ampliata al 70%) doveva essere completata entro la fine di novembre. Da più di 4 mesi queste aziende attendono che la burocrazia faccia il suo corso. Chiedo al Ministro di sapere quali azioni intenda mettere in atto per superare questi ostacoli, coerentemente con quanto ha annunciato più volte il titolare del Dicastero di via XX Settembre, ovvero la necessità di riorganizzare a livello europeo la Pac per renderla più semplice ed efficace verso gli agricoltori.
