“La decisione di chiudere l’agenzia delle entrate a Cittadella è insensata, irragionevole ed impoverisce il territorio. In Senato presenterò martedì prossimo un’interrogazione parlamentare urgente indirizzata al ministro dell’Economia, Daniele Franco, per chiedere al Governo di fare retromarcia. Bisogna riaprire la sede dell’Agenzia delle entrate a Cittadella e riportare questo servizio fondamentale nell’Alta Padovana”. Lo rende noto il senatore Antonio De Poli (Udc Noi Moderati) che, commentando le preoccupazioni espresse da alcuni sindaci del Padovano, sottolinea: “Chi pagherà i disagi di questa scelta? I cittadini e le imprese del territorio. Sappiamo che c’è stato un accordo tra l’Agenzia e la proprietà dello stabile ma non sappiamo i motivi della chiusura La razionalizzazione non si può e non si deve fare a spese dei cittadini. Martedì è previsto un incontro in Prefettura tra le organizzazioni sindacali e le direzioni regionali provinciali agenzia entrate. Al Governo chiediamo di rendere note le motivazioni di questa decisione a nostro avviso assurda, che penalizzerà i nostri cittadini e le imprese, e soprattutto di rivedere questa scelta. Non è così che si risparmia”, taglia corto De Poli.
