Dal presidente della Regione Veneto, Luca Zaia, oggi dalle colonne del Corriere della sera, arriva uno stimolo positivo e costruttivo al dibattito: nessun dirigismo vuol dire ascoltare i territori.
La riforma dell’autonomia si inserisce in questo ragionamento.
Dobbiamo avere il coraggio di superare retaggi ideologici del passato: il dibattito sull’autonomia non equivale a un braccio di ferro tra Stato e Regioni ma al contrario è una riforma che è utile a tutto il Paese ed equivale a dare maggiore responsabilità ai territori e a rinnovare, nel segno dell’efficienza, l’architettura delle istituzioni.
La crisi del Covid ci ha dato ragione su questo punto (Regioni come il Veneto hanno fatto la differenza) e io mi auguro che, a prescindere dalle appartenenze politiche, la battaglia per il traguardo dell’autonomia – che noi abbiamo appoggiato fin dall’inizio – ‘contagi’ le istanze politiche, sociali e culturali del Paese in maniera trasversale
E’ positivo che la legge quadro arrivi in Parlamento come collegato alla Legge di bilancio.
Aspettiamo di leggere e vedere nero su bianco il testo!
Antonio