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Bonus giovani, si parte!

agosto 2, 2023

Group of business executives using laptop at their desk in the office

Cari Amici,

In apertura di questa newsletter, una notizia di servizio.

Da lunedì scorso, è possibile – tramite il sito INPS – per le aziende inviare le domande per l’incentivo all’assunzione di giovani under 30 che non studiano né lavorano e non sono impegnati in percorsi formativi.

I datori possono chiedere l’incentivo fino ad esaurimento dei fondi.

Il tasso italiano di NEET (giovani che non studiano né lavorano), in Italia, è di 7 punti percentuali al di sopra della media UE.

Come specifica la circolare INPS n.68 del 21 luglio 2023 sono state diffuse le istruzioni operative per applicare l’agevolazione previsto dal Decreto Lavoro.

L’agevolazione consiste in:

– una decontribuzione a favore del datore di lavoro pari al 60% della retribuzione lorda, per 12 mesi

– una decontribuzione a favore del datore di lavoro pari al 20% della retribuzione lorda, se c’è un cumulo con altri incentivi o aiuti

DECRETO CALDO

Ammontano complessivamente a 10 milioni i fondi che il Governo per affrontare l’emergenza legata all’innalzamento delle temperature.

Il Dl stanzia 8,6 mln di euro per estendere la CIG ai lavoratori edili e lapidei.
Circa 1,4 mln di euro sono stanziati per fronteggiare le straordinarie ondate in agricoltura (consentendo un utilizzo della CIG per gli operatori agricoli con contratto a tempo indeterminato anche in caso di riduzione dell’attività lavorativa pari alla metà dell’orario giornaliero previsto).

È una risposta concreta per la tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori.

PNRR

Il disco verde della Commissione europea alla terza rata da 18,5 miliardi e alle modifiche sulla quarta rata (16,5 miliardi) sancisce la bontà del lavoro svolto dal Governo. Ora andiamo avanti sulla strada della concretezza.

Ieri sono intervenuto in Senato in dichiarazione di voto sulle comunicazioni del Governo sulla proposta di revisione del PNRR e sul capitolo REPOWER EU (con gli investimenti per famiglie e imprese contro la crisi energetica).

Nel corso del mio intervento (inserire link video tagliato) ho evidenziato che è indispensabile realizzare tutti gli obiettivi del PNRR e dunque spendere tutte le risorse del Piano.

Gli enti locali, i sindaci e gli amministratori locali, nei territori, legittimamente, chiedono e si aspettano impegni concreti, visto che hanno sottoscritto e portato avanti contratti e gare.

Ecco perché ho votato convintamente la mozione condivisa della Maggioranza in cui il Senato impegna il Governo a salvaguardare gli interventi espunti dal Pnrr all’esito dell’aggiornamento del Piano, individuando le giuste coperture finanziarie mediante l’utilizzo sia delle risorse nazionali (Piano nazionale complementare) e sia dei Fondi strutturali e del Fondo di sviluppo e coesione 2021-2027.

Parliamo di progetti che riguardano temi importanti. È cruciale realizzarli. È una questione che riguarda i nostri territori, da Nord a Sud.

Sbaglia chi fa di questa battaglia una questione di colore politico. È una partita per l’ITALIA! LEGGI IL BLOG

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MALTEMPO E INCENDI

Ieri sono intervenuto in Senato, nel corso dell’informativa del Ministro Musumeci su maltempo al Nord e incendi al Sud.

Il cambiamento climatico è una minaccia alla nostra salute, ma è anche una minaccia nei confronti del nostro tessuto sociale ed economico, visto gli effetti dirompenti delle calamità naturali su cittadini famiglie e imprese.

Per queste ragioni ho chiesto al Governo il riconoscimento dello stato di emergenza dei Comuni colpiti dal maltempo al Nord; sostegni economici; lo stato di calamità per l’agricoltura visti gli ingenti danni alle imprese agricole e, ancora, maggiore attenzione per contrastare gli incendi nelle regioni del Sud, in primis in Sicilia, potenziando i controlli e introducendo sanzioni più severe contro chi danneggia il nostro patrimonio naturalistico. LEGGI IL BLOG

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Concludo questa prima parte con una notizia di servizio.

È stato pubblicato il bando sul Fondo da 200 mln stanziati dal Ministero del Turismo per promuovere l’attrattività turistica e incentivare i flussi nei luoghi montani e nei comprensori sciistici. GUARDA QUI

I termini per partecipare sono stati prorogati al 15 settembre.

È un’iniziativa concreta a sostegno del turismo montano e degli operatori del turismo.

In questa seconda parte mi occupo di MALTEMPO E PAYBACK IN SANITÀ.

MALTEMPO

Ieri sono intervenuto in Senato, nel corso dell’informativa del Ministro Musumeci sul maltempo nelle regioni del Nord, tra cui il Veneto.

Il cambiamento climatico è una minaccia alla nostra salute, ma è anche una minaccia nei confronti del nostro tessuto sociale ed economico.

Il maltempo nella nostra regione, come è noto, ha provocato anche danni economici importanti a cittadini, famiglie, imprese.

Per queste ragioni ho chiesto al Governo il riconoscimento dello stato di emergenza dei Comuni veneti colpiti da grandine e nubifragi; sostegni economici e, ancora, lo stato di calamità per l’agricoltura visti gli ingenti danni alle imprese agricole. LEGGI IL BLOG

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PAYBACK IN SANITÀ

Un passo in avanti importante.

È stato prorogato al 30 ottobre il pagamento del payback da parte delle imprese per i dispositivi medici forniti in sanità.

Il Governo ha annunciato un tavolo per individuare una soluzione strutturale al problema.

In Veneto parliamo di circa 231 milioni di euro: sono 2.170 le aziende venete coinvolte.

Si tratta di un problema che questo Governo ha ereditato dal passato e sui cui, fra l’altro, siamo intervenuti stanziando 1,1 miliardi in un provvedimento.

È doveroso porre rimedio e quindi è positivo che ci sia la massima attenzione dell’Esecutivo su questo tema.

In questa seconda parte mi occupo di PAYBACK IN SANITÀ, DL ALLUVIONI E AREE MONTANE.

AREE MONTANE

Una buona notizia per le Marche!

È stata sancita l’intesa in Conferenza Unificata. Sono in arrivo 5 milioni per le aree montane marchigiane.

Sono risorse disponibili per regioni ed enti locali, comprese nel Fondo per lo sviluppo delle montagne italiane (FOSMIT) che, per il 2023, sono state raddoppiate grazie all’impegno del Governo.

DL ALLUVIONI

La scorsa settimana sono intervenuto in Senato in dichiarazione di voto sul DECRETO ALLUVIONI.

Con questo provvedimento, si stanziano le prime importanti risorse per risollevare le popolazioni dei 7 Comuni delle Marche (Fano, Gabicce Mare, Monte Grimano Terme, Montelabbate, Pesaro, Sassocorvaro Auditore e Urbino), colpiti dalle recenti alluvioni lo scorso maggio.

Inoltre, si compie un passo in avanti uniformando le metodologie di intervento, finanziamento e, soprattutto della governance nella gestione della ricostruzione.

L’obiettivo è correre, fare presto. Noi italiani siamo i primi al mondo nel gestire le emergenze, ma dobbiamo diventare primi al mondo anche e soprattutto nella ricostruzione e di riflesso – nella prevenzione.

È ora di cambiare paradigma.

Questo provvedimento, sotto questo aspetto, va sicuramente nella giusta direzione.

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PAYBACK IN SANITÀ

Un passo in avanti importante.

È stato prorogato al 30 ottobre il pagamento del payback da parte delle imprese per i dispositivi medici forniti in sanità.

Il Governo ha annunciato un tavolo per individuare una soluzione strutturale al problema.

Nelle Marche parliamo di circa 231 milioni di credito delle aziende: sono 2.170 le aziende marchigiane coinvolte.

Si tratta di un problema che questo Governo ha ereditato dal passato e sui cui, fra l’altro, siamo intervenuti stanziando 1,1 miliardi in un provvedimento.

È doveroso porre rimedio e quindi è positivo che ci sia la massima attenzione dell’Esecutivo su questo tema.