Roma, 11 feb. (askanews) – “Il congresso regionale dell’Udc in Toscana segna il rilancio del nostro progetto sotto il simbolo dello scudo crociato. La parola d’ordine per noi è riaggregazione”. Lo dichiara in una nota il senatore Antonio De Poli, vicesegretario Udc. “Negli ultimi mesi abbiamo fatto scelte importanti, in primis quella relativa al referendum costituzionale del 4 dicembre. Ci siamo staccati da quello che era un percorso declinabile come un fiume in piena e abbiamo detto chiaramente No a un referendum e una riforma costituzionale ingiusta e gravemente lesiva degli equilibri istituzionali. L’Italia ha bisogno di riforme, anche costituzionali, ma fatte bene. Oggi la priorità è il rilancio del Paese”, aggiunge. “Il tema è la ripartenza, da un congresso regionale, rispetto ai problemi veri della nostra gente: lavoro, che non si trova, famiglie che non arrivano a fine mese, sostegno alla piccola e media impresa. Ma dobbiamo guardare anche ai problemi che riguardano settori importanti come l’agricoltura e il turismo, nonchè alle problematiche dell’immigrazione e della sicurezza. Dobbiamo spogliarci dei panni del commissario tecnico della Nazionale di calcio. Dobbiamo ritornare tra la gente, forti della nostra storia, quella dei democratici cristiani. Senza storia non ci può essere futuro”, conclude De Poli.