“Lavoratori senza risposte, ritardi sulla cassa integrazione: Governo nel caos. Mentre prima era spesso l’azienda ad anticipare al dipendente i trattamenti di sostegno, ora – con le imprese in crisi di liquidità – i lavoratori vengono penalizzati. Come denuncia oggi Il Sole 24 Ore sono 526.000 gli italiani interessati dai ritardi della Cig. Il Governo cosa fa?”. A porsi la questione è il senatore UDC Antonio De Poli che aggiunge: “Sono 81.000 le domande di ammortizzatori sociali presentate all’INPS dalle aziende fino a settembre. Alcune di queste risalgono addirittura a marzo-aprile. Siamo ben consapevoli che si sta operando in un contesto di emergenza ma non possono essere i lavoratori e, di riflesso, le loro famiglie a farne le spese”, conclude De Poli.