“Il Governo intervenga sulle case di riposo. E’ improrogabile sciogliere due nodi: la carenza di infermieri, da un lato, e la necessità di ristorare tali strutture che rappresentano un pilastro essenziale del nostro welfare”: lo afferma il senatore Udc Antonio De Poli che, rispondendo alle preoccupazioni espresse da Roberto Volpe, presidente Uripa, l’organismo che gestisce le case di riposo in Veneto, aggiunge: “Lo scorso settembre – ricorda – ho posto la questione all’attenzione del Governo Conte e del ministro della Salute, Roberto Speranza, presentando un’interrogazione parlamentare in Senato. C’è una carenza di 1500 infermieri nelle Rsa in Veneto ma purtroppo la scarsità di personale infermieristico è un problema cronico a livello nazionale. In tema di ristori, noi riteniamo che siamo giusto in vista del prossimo Decreto Sostegni prevedere degli aiuti economici concreti a beneficio di quelle strutture che hanno registrato un aumento di posti letto vuoti e, di riflesso, di fatturato”. “Chiedo al Governo – conclude De Poli – se non reputi necessario e non più rinviabile una misura di sostegno a favore delle case di riposo che si prendono cura delle persone più anziane, dei soggetti più fragili e quindi più bisognosi di attenzione”.
