Covid, il Governo ha PERSO TEMPO!

Cari Amici,

sono giornate molto difficili.
La ripresa della curva dei contagi preoccupa l’Italia e tutta Europa.

Proprio in Francia, uno dei Paesi più colpiti, ieri è tornato l’incubo terrorismo con un attentato nel cuore di Nizza. E’ un episodio che merita la nostra più ferma condanna. Siamo e dobbiamo restare uniti contro il terrorismo. La lotta contro il fondamentalismo non ha colori politici e non ha confini. Siamo vicini al popolo francese nel condannare atti di estremismo espressione di un odio feroce che colpisce tutti noi.

La settimana che si conclude oggi è stata contraddistinta dal balzo dei contagi.

Domenica scorsa è stato varato un altro DECRETO DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI che, purtroppo, ha introdotto nuove restrizioni.

La prima critica che, come opposizione di centrodestra, abbiamo fatto è nel metodo: il Capo del Governo si è recato in Aula, ieri, in Senato, per svolgere un’informativa, senza però procedere ad alcuna votazione sulle decisioni prese dall’Esecutivo.

Il Governo teme i voti del Parlamento e della sua stessa maggioranza che è divisa al suo interno.

Nel merito delle decisioni prese, io non le condivido. Per queste ragioni, ho subito chiesto al presidente del Consiglio, in un’interrogazione parlamentare, di riscrivere il Decreto, accogliendo le richieste delle categorie economiche.

Lo scorso settembre, ho posto all’attenzione dell’Esecutivo il problema delle case di riposo. Tali strutture registrano una carenza importante di infermieri e personale sanitario e, allo stesso tempo, necessitano di più frequenti controlli e tamponi per prevenire lo scoppio di nuovi focolai. Abbiamo il dovere di proteggere le persone più anziane e più fragili!

Come ho denunciato più volte nelle scorse settimane, da marzo, il GOVERNO INSEGUE CON AFFANNO IL VIRUS SENZA AVERE UNA STRATEGIA in grado di arginare il contagio sul fronte sanitario.

In questi mesi, come OPPOSIZIONE DI CENTRODESTRA abbiamo più volte dato la NOSTRA DISPONIBILITA’ a COLLABORARE PER IL BENE DEL PAESE. Questa disponibilità è stata respinta al mittente!

IL GOVERNO HA PERSO TEMPO.

IL GOVERNO HA PERSO IL CONTROLLO DELLA SITUAZIONE.

La pandemia attuale ha reso ancora più evidente la drammatica mancanza di medici che esisteva già prima, come potete leggere qui. Oggi gli ospedali sono in difficoltà, il numero dei ricoveri nelle terapie intensive continua a salire. Specialisti come anestesisti e rianimatori non si creano in un giorno ma facendo programmazione. E la programmazione è ciò che è mancato!

In questi giorni si sono svolte proteste in diverse città  italiane.
Condanno con forza qualsiasi forma di violenza.
Al contrario, sostengo che il DISAGIO VADA SEMPRE ASCOLTATO.
In questi mesi, infatti, molte attività si sono indebitate e hanno fatto investimenti per rispettare i protocolli di sicurezza. Abbiamo il dovere di DARE RISPOSTE CONCRETE E RAPIDE a tutta la filiera produttiva (agricoltura, artigianato, commercio, turismo, industria).

Come ho sottolineato nella scorsa newsletter, IL GOVERNO SI E’ FATTO TROVARE IMPREPARATO di fronte alla seconda ondata.

Il Governo ha avuto mesi per potenziare il trasporto pubblico locale che è un luogo di contagi, per assumere medici e infermieri e potenziare le terapie intensive nelle Regioni. E, invece, non è stato fatto tutto quello che si doveva fare per FRONTEGGIARE LA CRISI SANITARIA.

Mi avvio alla conclusione.
In Senato, comincerà l’esame del DECRETO RISTORI, APPROVATO DAL GOVERNO.
E’ un provvedimento che sarà indispensabile  migliorare in Parlamento apportando le necessarie correzioni.
Di certo, però, ritengo che GLI AIUTI ECONOMICI stanziati NON SONO SUFFICIENTI e soprattutto, come chiedo da marzo, è INDISPENSABILE AZZERARE LE TASSE a beneficio di cittadini, famiglie e imprese.

Solo così potremo RISPONDERE a quel disagio sociale diffuso che, come dicevo, va accolto.

All’Italia serve un clima di collaborazione e coesione.
Finora, il Governo ha voluto remare da solo, senza ascoltarci!

Vi ringrazio per l’attenzione.

Buon fine-settimana a tutti!

Antonio